

Sono venuti due rotoli enormi, lunghi quanto tutta la lastra del forno, la pasta era croccante fuori e morbida e ben cotta all'interno.
Stavamo per morire di fame e l'abbiamo attaccato ancora caldo, vedremo come sarà da freddo.
Il piccante era per me, il gentile per mio figlio e ognuno ha preferito la propria versione.
Ho avuto una certa difficoltà ad impastare, perchè appiccicava, tipo babà, ma mi sono aiutata con le mani unte.
Teresa per fare questo tipo di rotolo io l'impasto di Rò non ce lo vedo, perchè quello va meglio per fare involucri esterni, o in preparazioni con ripieni abbondanti e cremosi.
Del resto la rosticceria siciliana, sia dolce che salata, è ricca di besciamella, ricotta e creme .
Fa eccezione il rollò con wurstel, ma lì c'è un wurstel gigante avvolto da una spirale di pasta.
Per arrotolare intorno a ingredienti asciutti questo è meglio perchè è meno panoso e all'interno resta più leggero e gustoso, anche nei punti in cui c'è meno ripieno.Statistiche: Inviato da tavernadei7peccati — 10/06/2007, 16:13
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