Lo zucchero mascovado e la granella di nocciole hanno creato una bella crosticina leggermente croccante che contrasta piacevolmente con la morbidezza della torta.
TORTA DI MELE DEL BUONUMORE (Mariella)
200 g farina 00 - 100 g farina multi cereali Spadoni - 225 g. zucchero mascovado (quello più grezzo del commercio equo e solidale) - 250 ml. panna fresca - 3 uova - 1 mela - ¾ di bustina di cremor tartaro - 1 bacca di vaniglia - 1 pizzico di sale - cannella in polvere - succo di limone. Inoltre: granella di nocciole e poco altro zucchero mascovado.
Mettere a scaldare il forno a 200°. Imburrare ed infarinare una teglia a cerniera di 22 cm. Sbucciare la mela, tagliarla in piccoli pezzi , metterla in una ciotola con del succo di limone e coprirla con pellicola per non farla annerire. In una ciotola mescolare a secco le farine con il lievito. Mettere nel mixer le uova leggermente battute con la forchetta, lo zucchero, il sale, i semi di vaniglia e montare per 8 minuti. Aggiungere la panna e la cannella e sbattere per un altro minuto. Con una spatola o un mestolo aggiungere le farine in tre - quattro volte, poi unire le mele mescolando bene. Versare il composto nella teglia e battere questa sul tavolo per livellare bene il composto. Cospargere la superficie con granella di nocciole ed un po’ di zucchero. Mettere in forno a 200° e cuocere per 10 minuti, poi abbassare il forno a 170° e proseguire la cottura per altri 50 minuti ( io uso forno a gas non ventilato). Togliere dal forno, lasciar riposare 10 minuti, quindi sformare e mettere a freddare su una gratella.
Niente di trascendentale, ma l’umore effettivamente è migliorato e quindi si capisce il nome che le ho dato…
Un bacioStatistiche: Inviato da MariellaCiurleo — 04/02/2008, 11:48
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