Mi hai fatto venire in mente che vorrei approfondire l'argomento cotture per selvaggina ecc., magari apro un post in cucina
Statistiche: Inviato da FrancescaSpalluto — 25/09/2006, 14:18
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Non ho foto mie (non mi chiamo mica Albenghi io ...
), ma vi metto una delle foto che trovate nel link più sotto, tanto per avere un’idea di come viene. Non appena rifaccio l’anatra magari la aggiungo.
Anatra alla signorina Jensen di Ingrid R
(tradotta e modificata)
Ingredienti:
1 anatra da ca. 2-2.5 chili
3 mele golden
10 prugne secche
cognac
vino rosso
sale e pepe
Preparazione:
La sera prima mettere a bagno le prugne nel cognac. La mattina dopo salare e pepare l’anatra esternamente ed internamente e riempire con le mele sbucciate e a quarti e le prugne. Chiuderla con stuzzicadenti o cucirla. .
Mettere l’anatra a petto in giù sulla griglia del forno freddo a 2/3 di altezza inserendo sotto la leccarda. Accendere il forno a 160 gradi. Dopo 45 minuti travasare il grasso dalla leccarda in un contenitore, versare una tazza d’acqua nella leccarda, girare l’anatra e lasciarla andare per altre 2 ore. Se l’anatra dovesse essere rimasta pallida, aumentare negli ultimi 10 minuti la temperatura a 250 gradi lasciando il forno in fessura.
Deglassare il fondo di cottura rimasto nella leccarda con cognac e vino rosso, aggiustare di sale e pepe.
Ho apportato delle piccolissime modifiche che sono già inserite nella preparazione.
L’ho servita con patate bollite e crauti rossi alle mele, frullando il ripieno e con a parte il fondo di cottura non addensato perché rimane già abbastanza grassa di suo come preparazione.
Il grasso recuperato dopo i primi 45 minuti può essere conservato per tempo quasi indeterminato e usato per un risotto, un arrosto ecc.
http://www.chefkoch.de/rezepte/20721005 ... ensen.html
Ho anche altre due ricette molto interessanti, una per l’oca ed una per lo Stollen, ma forse per quelle aspettiamo un altro pò, che dite?
Statistiche: Inviato da claudia — 25/09/2006, 12:05
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