Mi hai fatto ricordare questa che, come dicono gli autori, e' la base piu' comunemente usata nella cucina molecolare:
tratta da "Il gelato estemporaneo e altre invenzioni gastronomiche" di Cassi e Bocchia, Sperling & Kupfer editori
"
Salsa base di lecitina
40 gr di lecitina di soia
125 ml acqua
Porre la lecitina granulare in una ciotola, scaldare l'acqua e versarla sulla lecitina in piccole quantita', lasciandola assorbire.
Quando la lecitina e' sufficientemente ammorbidita, iniziare a stemperarla con un cucchiaio o una spatola, eliminando i grani.
Montare con una frusta o un minipimer, aggiungendo l'acqua restante.
La salsa base e' pronta quando risulta soffice e lucida."
Gli autori poi specificano:
le dosi sono indicative, cambiando la quantita' d'acqua, la salsa diventa piu' o meno liquida. Montando piu' o meno a lungo e intensamente, la schiuma ingloba piu' o meno aria, e risulta piu' o meno soffice.
Si ottiene una salsa neutra, senza sapore ne' aroma, puo' essere quindi aromatizzata e salata o dolcificata a piacere.
Il libro in questione mi aveva incuriosito, e ci avevo anche provato a prepararla, questa salsa, perche' volevo ottenere una simil maionese senza uova...devo confessare che a me era venuto un pastrocchio liquido, devo aver sbagliato qualcosa, e ho buttato tutto, ma tentar non nuoce...!
Inoltre ci sono ricette che piacerebbero molto a Piero (largo uso di forno a microonde

!)