Carne alla pizzaiola (rivisitata)

Qualche tempo addietro discutevate di pizzaiola, ho pensato di riportare la maniera in cui la faccio solitamente, sempre che pizzaiola si possa chiamare data la presenza delle patate che non influisce sul sapore finale ma sul risultato (alla fine torna pure comodo trovarsi con un contorno "abbinato" gia bello e pronto).
Patate tagliate a fette di un cm scarso
Fettine di vitello(le classiche fettine che al solito diventano durette)
Passata di pomodoro
Parmigiano
Origano
Olio di oliva
Sale
Pentola a fondo spesso per la cottura

Cospargere il fondo della pentola con qualche cucchiaio di passata (uso al solito la Mutti) e un filo d'olio, ricoprire accuratamente con le fette di patate accostate e spargere su di esse ulteriore pomodoro, parmigiano, origano e un filo d'olio. Salare leggermente. Adagiarvi sopra le fettine e coprire nuovamente con pomodoro, olio, parmigiano. Riprendere dalle patate e continuare fino a esaurmento della carne, concludendo con patate, pomodoro, origano, parmigiano, olio.

Cuocere coperto (o quasi) a fuoco molto lento (il top è la stufa a legna), meglio se in una pentola dal fondo spesso (con quelle della AMC per questo scopo mi trovo benissimo!), anche per 3 ore, senza mescolare. A fine cottura il sugo si ritira e provando le patate in superficie con uno stecchino le si trova cotte "al dente".

Credo anche grazie all'amido delle patate, le fettine diventano molto tenere e il sugo che ne risulta è proprio "pizzaioloso", oltre ad essere abbondante.
Marco-Maik
Patate tagliate a fette di un cm scarso
Fettine di vitello(le classiche fettine che al solito diventano durette)
Passata di pomodoro
Parmigiano
Origano
Olio di oliva
Sale
Pentola a fondo spesso per la cottura

Cospargere il fondo della pentola con qualche cucchiaio di passata (uso al solito la Mutti) e un filo d'olio, ricoprire accuratamente con le fette di patate accostate e spargere su di esse ulteriore pomodoro, parmigiano, origano e un filo d'olio. Salare leggermente. Adagiarvi sopra le fettine e coprire nuovamente con pomodoro, olio, parmigiano. Riprendere dalle patate e continuare fino a esaurmento della carne, concludendo con patate, pomodoro, origano, parmigiano, olio.


Cuocere coperto (o quasi) a fuoco molto lento (il top è la stufa a legna), meglio se in una pentola dal fondo spesso (con quelle della AMC per questo scopo mi trovo benissimo!), anche per 3 ore, senza mescolare. A fine cottura il sugo si ritira e provando le patate in superficie con uno stecchino le si trova cotte "al dente".


Credo anche grazie all'amido delle patate, le fettine diventano molto tenere e il sugo che ne risulta è proprio "pizzaioloso", oltre ad essere abbondante.

Marco-Maik