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Mio fratello mi ha chiesto di preparare qualcosa per una rassegna di corti che dà stasera.
Mi ha chiesto una frittata, ma penso abbia detto così perché gli pareva brutto farmi lavorare.
Insomma, gli faccio qualche frittata di pasta à la Antonia e una schiacciata.
Ora ho un problema, io la faccio come si usa qui con la pasta brioche con poco zucchero, la stendo molto sottile e poi la faccio rilievitare.
Però in forno mi diventa un mostro, cresce tantissimo e io invece la vorrei piuttosto sottile.
Cosa dovrei fare? Non farla rilievitare e metterla subito in forno? Non diventa un mattone, specialmente considerando che verrà mangiata se non fredda tiepidina?
Poi un'altra volta vi chiedo come si fa sfogliata, per oggi si faranno bastare la versione normale.

miss, da come descrivi la focaccia, sembra che tu voglia un ciaccino: chissà se qualche senese di buon cuore ti confessa la ricetta?
....che così ne approfitto pure io

l'unica senese che conosco mi dice che si fa con la pasta del pane, ma secondo me il segreto se lo tengono ben stretto

Io farei una impasto di farina di semola, acqua, lievito strutto e sale. Lascerei lievitare. Stenderei sottile, farcirei, chiuderei con una seconda sfoglia e lascerei rilievitare prima di infornare.

Ketty, mica ho capito se la vuoi dolce o salata, comunque io faccio questa con l'uvetta ma puoi ometterla o mettere altro http://aniceecannella.blogspot.com/2008 ... vetta.html
E' buonissima e da come la descrivi dovrebbe essere della consistenza che vuoi, almeno mi pare!

Ecco, da noi invece la schiacciata è la ciaccia o ciaccino...

Quella che dici pensavo fosse solo scacciata!