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In un paesino in provincia di Potenza, Pignola, ho preso questa bellissima burrata in una latteria dove sembrava di tornare indietro nel tempo, c'erano solo latticini e un profumo che t'inebriava...

Posso farci dei ravioli conditi con una salsa di pomodoro semplice, ma il ripieno, burrata e poi? Come la lego, e come la lavoro... avete qualche consiglio alla mia portata?
La pasta vorrei fare semola e farina, e metà delle uova rispetto al solito, è giusto?

Grazie

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Quella non è una burrata *vera*, il ripieno deve essere liquido e non si deve mantenere all'interno se tagliato in due.
Chiedere alla capa la differenza.

Mi associo: la burrata *vera* è quella che descrive sdonk.
Se fosse stata vera ti avrei detto di mangiarla così e basta.
Con quella che hai comprato, puoi anche farci i ravioli...verrano sicuramente buoni.

...e c'è ancora gente che non ha assaggiato la burrata *vera*?

"Vabbe', continuamo così, facciamoci del male"

(questa è facile)

Concordo con ziopiero sul fatto che la burrata fresca da il meglio di se "nature".
La burrata ha il sacco più gonfio e non raggrinzito e l'interno liquido ma denso; il ripieno si solidifica quando la burrata viene conservata in frigo e in questo caso, come per la mozzarella di bufala, il latticino ne risente.
My two cents