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Salve a tutti,sono nuova del forum e chiedo scusa se magari c'è già una risposta alla mia domanda ma che io non sono riuscita a trovarla. Vorrei cimentarmi nella prova della pasta madre,ma prima di iniziare vorrei capire una cosa,a quanto ho letto va rinfrescata tutte le settimane,ma questo come si fa durante le vacanze o altri impegni che magari ti portano a stare fuori casa anche 3 settimane? Sarebbe davvero un peccato se al rientro dovrei buttare tutto? Anche perchè ho sentito dire (questo se è vero me lo confermerete) che più è "vecchia" è più è buona...
Grazie a tutti Donatella

Ciao Donatella e benvenuta.
Io personalmente la congelo, ma so che si puo' anche essiccare. Vediamo se altri gennarini possono darci maggiori delucidazioni.

...tre settimane non so, ma per circa due il mio l'ho lasciato in frigo, ciotola di vetro e coperchio poggiato e, al ritorno, si è ripreso più bello che mai.
In un caso del genere, quando torni fai dei rinfreschi ravvicinati, tre il primo giorno, due il secondo e poi uno al giorno, finchè non ti accorgi che ha ripreso vita.
Rinfrescane solo 50 gr per volta e il resto, per questo periodo, lo getti via.
Se ti pare deboluccio, fagli un bagnetto e/o una legatura...ma, prima di partire, congelane una parte e fattene un po' secco...
Nella normalità io rinfresco ogni 10/12 giorni, a meno che non me ne serva di più e riutilizzo tutte le eccedenze, per pane, pizza, schiacciatine, crackers etc...

Infine, il lievito madre dev'essere un piacere, se diventiamo suoi schiavi meglio lasciar perdere...piuttosto però è meglio cominciare l'avventura in un periodo in cui non si prevedono assenze lunghe...poi, se defunge...requiescat, lo rifacciamo, no?
ah, ps- credo sia meglio cominciarlo in autunno, così non deve subire l'impatto con le alte temperature estive quando è ancora giovane...

Caspita quante coccole vuole questa madre... temo di non essere capace...

ma queste cose si fanno solo se la si lascia"digiuna" per molto tempo...
Nella normalità, io la metto sulla bilancia in una ciotola, aggiungo pari farina e la metà di acqua e impasto velocemente a mano (5/10 minuti).
Poi ne tolgo 200 gr da conservare e li rimetto in frigo.
I restanti 300 gr li utilizzo, lavorandoli secondo ricetta, sempre nella stessa ciotola di prima.
L'operazione prende in totale non oltre 15 minuti e io sono costretta a usare la bilancia perchè sono totalmente negata a calcolare le misure a occhio, ma non è necessario neppure essere precisi al millimetro...
insomma, è quasi come innaffiare le piante...

Scusate l'intromissione
come si capisce che il lievito ha preso forza? Ho preparato il lievito partendo da 1 cucchiaio di yogurt intero e 1 di farina 0 aggiungendo poi l'acqua al terzo giorno.Ho continuato ad aggiungere 2 cucchiai di farina e 1 di acqua per una decina di giorni dopo di che ho fatto le piadine.Devo dire che sono state apprezzate,ma quando ho tentato di fare la pizza è stato un disastro.Ho impastato 500gr. di farina 0 con 150 gr. di lievito e 300 di acqua ma non è lievitata per niente. Mi è stato detto che il lievito non aveva abbastanza forza. Da cosa si capisce che è pronto?
Grazie a chi mi vorrà aiutare

tempo fa ho fatto il lievito madre con lo yogurt, aveva una resa mediocre, tendeva a gonfiarsi troppo e andava a male facilmente.
Adesso vado con una madre delle Simili da quasi due anni e mi trovo molto bene.
Io l'ho ricevuta in regalo quando aveva 2 o 3 mesi.
All'inizio la rinfrescavo un giorno si e uno no, poi sono passata a una volta la settimana e solo in quel momento ho cominciato a usarla.
Se la conservi in una ciotola di vetro, puoi vedere se, dopo un'ora o due dal rinfresco comincia a fare le bolle.
Allora puoi usarla.
Magari comincia con pizze, focacce e simili o anche un piccolo pane e vedi come si comporta.
Con il lievito madre non ci sono regole fisse, bisogna andare a tentativi e cercare di capire che cosa gli dice la testa.

Sembra che le idee si iniziano a schiarirsi un po... il problema Anita è che io faccio morire anche le piante finte ce la farò?
Domandina indiscreta,non c'è nessuno che ne regali un pò?

oh, le due cose non sono attinenti : le piante le uccido anch'io, ma il lievito campa per fortuna.
Io te lo manderei, ma l'ultima spedizione che ho fatto ci ha messo 4 mesi da Palermo a Pavia e non è l'ideale per il lievito.
Intanto tiro su, per vedere se c'è qualcuno più vicino che te ne dà un po', poi se non si trova nessuno, te lo mando io...al limite muore, ma sono assassinii che ci possiamo permettere e poi morirà viaggiando, bella fine avventurosa e romantica
Ho esitato a lungo prima di prendere il lievito madre e ne ho gran cura, ma non voglio nemmeno farne una religione...se campa, campa...se muore amen, si rifà

anche io te ne regalerei un pezzetto.. se capiti a Roma fammelo sapere..

Salve a tutti,io nn partecipo molto ma leggo le vostre ricette.
Giusto l'altro ieri a me hanno spedito 100 gr di lm da Marsala con raccomandata e in 24 ore era nelle mie mani .
Ciao

Non mi lascio sfuggire l'occasione datomi da Anita.... Grazie Lory ma in questo periodo è difficile che io passi per Roma....
Intanto se c'è qualcuno di Reggio Emilia o Modena che ne ha un pò da regalare,prometto di trattarla bene

Lory dici che sarebbero così gentili? Prenderebbero in considerazione proprio me,con i tanti impegni che hanno?

Io credo di si sono molto disponibili e comunque tentare non nuoce. Ti mando un mp