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Ciao a tutti, qualcuno saprebbe se è possibile, e come, riprodurre in casa i ceci da "aperitivo", che spesso vengono chiamati al forno (ma non so se sia corretto)?

.. marta scusa la domanda cretina, ma intendi i ceci arrostiti in forno? se sì se fai ricerca google trovi un sacco di roba- tutte ricette più o meno uguali.

Sto "studiando" l'organizzazione per festeggiare domenica i 40anni di mia sorella. Giusto ieri ho adocchiato questi http://www.labna.it/ceci-croccanti-al-curry.html .
Non li conoscevo, ma sono in programma..
Anna

Si Steart le ho viste alcune ricette con google, tipo quella linkata da Annamad... ma non sono convinta che si tratti di quelli duri duri che si trovano banalmente sulle bancarelle o a volte anche nei negozi.
Cioè quelli che dentro sono secchi secchi fino al centro, e da fuori sembrano ceci ancora da ammollare ma un po' più "infarinati" (deve essere il sale in superficie).
Poi magari la ricetta è proprio quella, ma io mi aspetto che facendoli stare in forno solo mezz'ora, già lessati, resti comunque il centro umido...
Li avete mai provati?

i ceci al curry li ho provati, a partire da ceci lessi, sia fritti che in forno, ma mi sono sempre venuti male, secchi e gommosi, non buoni da mangiare.
Quelli croccanti e asciutti di cui parli, leggermente salati, qui si comprano sulle bancarelle o in alcuni supermercati forniti, ma quelli artigianali vengono preparati mettendo i ceci crudi in ammollo per lungo tempo, finchè non si ammorbidiscono, e cuocendoli poi in un'apposita macchina rotante, sembra una piccola betoniera, dove i ceci ruotano continuamente insieme al sale, con il fuoco sotto. Quando si riesce a comprarli ancora caldi sono spettacolari, ma in casa non so se si possono fare...

Dalle mie parti si trovano fritti oppure cotti nella polvere di tufo.

anche qui, Sdonkino, avevo dimenticato che per la cottura ci vuole tufo in polvere o sabbia...ma non credo la prendano sulla spiiaggia

In casa mia si sono sempre fatti. Una merenda per i bambini, da fare ogni volta che si accende il forno, per pane o per dolci che sia. (Io sono sarda.)
I ceci vanno ammollati il giorno prima. Qualcuno ci mette un cucchiaino di bicarbona, qualcuno ci mette un cucchiaino di sale, ma anche senza non fa molta differenza. La mattina dopo vanno lavati, ma senza strofinarli con le mani, altrimenti viene via la buccia. Poi si salano. Col sale "continentale" non viene tanto bene, ci vorrebbe il sale finissimo che si trova in Sardegna (portatevene a casa un chilo o due ando andate in vacanza, vale la pena).
Si salano, quindi, e si mettono in una bella teglia, dove facciano un solo strato.
Si mettono nel forno a temperatura non troppo alta, diciamo centocinquanta, e si lasciano cuocere. Ci vuole parecchio tempo, ma non ho mai controllato quanto, sono sempre andata a occhio, mi dispiace. comunque cambiano colore e si sbiancano da giallini che erano, e infine si abbrustoliscono leggmente, con delle sfumature dorate. Se li volete croccanti dovete avere della pazienza. Di tanto in tanto prendete la teglia e la scuotete, in modo che girino e non si attacchino. Quando sono cotti fanno un buon profumo. Nel dubbio assaggiatene uno. Attenzione, sono roventi, fateli raffreddare bene prima di addentarne uno.
Se li cuocete troppo in fretta non vengono croccanti, ma teneri dentro, pero' sono buonissimi lo stesso. A fine cottura potete spolverarli ancora di sale, se volete. Quelli comprati sulle bancarelle sono piu' salati e piu' duri di quelli fatti in casa, ma meno buoni, almeno a mio parere, nel senso che sanno di poco, mentre quelli cotti in casa sono piu' gustosi.

Li devo provare. Grazie per la ricetta, cecilia. Il prossimo we ci provo e ti dico. )

Grazie anche da parte mia!

Prego! Mi fate venir voglia di cucinare, pero', e non devo assolutamente! (((