TeresaGennarino ha scritto:Ho inserito la foto, prima me la ero scordata. E' fatta con il cell ma il dettaglio si nota, direi. Una domanda. Hai fatto la ricetta di Massari? L'ho messa in un altro post, vorrei provare quella al prossimo giro... quali hai fatto, sinora? Questa di pina è buona, per carità, ma mi pare un po' sciapa (come tutte le colombe, del resto, se confrontate con il panettone...
)
Scusami hai ragione, me lo hai chiesto già 2 volte che ricette ho fatto.
Non è che abbia provato tantissime ricette a casa, Giorilli e Massari le più gettonante, fatte in diverse versioni riadattate da me a seconda del caso. Poi anche un paio del nostro Adriano che come sappiamo bene anche lui la sa lunga. ..
Tutte assolutamente buone, ma tutte che grosso modo portano ad un prodotto simile, dove la qualità è determinata dall'aumento di tuorli, burro e farcitura. E dove il Lm si cerca di usarne sempre meno e il più in forma possibile.
Adesso, in seguito
all'ultimo corso che ho fatto dai Quaglia con Morandin , sto provando il suo metodo,( e il suo lievito) completamente diverso nella gestione e nell'impiego, per ora ci devo lavorare.
Porta aromi più intensi dovuti alla fermentazione lattica più pronunciata, ad una maggiore % di LM introdotta in ricetta e ad una lievitazione più lenta con un consumo inferiore di zuccheri.
Posso dirti che in determinate occasioni ho potuto assaggiare i prodotti originali fatti da: Massari, Montersino, Zoia e appunto Morandin. Tutte in occasioni diverse e in un lasso di tempo troppo distante, quindi non sono sicuro al 100%, dovrei fare un confronto diretto (e magari!!!!
) ,ma quella che più mi ha lasciato di stucco è proprio quella di Morandin, dove appunto il lievito si percepisce discretamente, ma non sotto forma di acidità, quella è impercettibile, piuttosto gli da un vero e proprio aroma in più.
Una cosa su cui secondo me, bisogna lavorare molto a casa, è sugli aromi da aggiungere all'impasto, e sul sistema per far si che ci si "fissino" il più possibile. Io ho sempre trovato questa pecca nei miei lievitati domestici, cioè che se non avessi usato i miei canditi artigianali, non so quanto si sarebbero percepiti gli altri aromi aggiunti.