Questi, gli ingredienti che ho modificato come descritto nel procediemento.
pappardelle 320g
scarole 2
capperi di Pantelleria 50g
olive nere di Gaeta 100g
pinoli 50g
aglio 1 spicchio
peperoncino
olio d’oliva
sale
Visto il richiamo alla pizza di scarola napoletana, mi e' venuto spontaneo aggiungere un po' di uvetta ammollata (che nella pizza metto sempre) e qualche filetto di acciuga. E poi, quelle tagliatelle non mi convincevano: avevo in casa gli ziti, che mi sono sembrati decisamente piu' napoletani.
Ho sbianchito la scarola, un minuto in acqua bollente salata e poi l'ho frullata con olio fino a ridurla in crema. A parte ho soffritto un po' di aglio in olio e vi ho sciolto le alici. Ho poi aggiunto i capperi e le olive. Intanto, ho tostato i pinoli e una manciata di mollica di pane raffermo. Cotti gli ziti, li ho ripassati velocemente in questo condimento ed poi ho aggiunto la crema di scarola. Non ho soffritto, non mi convinceva: meglio il contrasto tra il gusto soffritto del condimento e quello "oleoso" della verdura, piuttosto che l'uniformita' della ripassata collettiva in padella. Ho servito spolverando di mollica tostata.
Ecco il risultato:

Non male, decisamente.
