I miei conterranei penseranno subito che soffro di mania di pubblicazione dato che la pietanza che seguirà è tanto semplice e ordinaria da rasentare la banalità. Ma sapete forse è proprio vero … non bisogna mai dare tutto per scontato! Chiarisco meglio. L’altro giorno un collega di Torino con cui parlavo al telefono mi racconta delle preoccupazioni che la figlioletta di sette anni dà giornalmente a lui e soprattutto a sua moglie. La piccola mi dicono - sotto il profilo alimentare - è preoccupante mangia infatti solo pastina con il formaggino, mozzarella o formaggi similari, talvolta un uovo, qualche gelato e due o tre tipi di frutta. Suggerisco allora di provare a farle una fettina di carne panata ma lui cade letteralmente dalle nuvole. Gli dico allora di farmi chiamare da sua moglie. Anche lei mostra di non conoscere l’argomento. Mi metto a illustrare punto per punto la semplice preparazione. Le consiglio di iniziare a provare con il pollo che non ha un sapore marcato di carne (talvolta è proprio quello che infastidisce i ragazzini). La panatura in ogni modo si addice anche a fettine di manzo, vitello e maiale.
Ingredienti
Petti di pollo a fettine
Pangrattato
Olio evo
Rosmarino (una manciata di aghi)
Sale
Limone (facoltativo)
Preparazione
Tritate finemente gli aghi di rosmarino e uniteli al pangrattato mischiando ben benino. Passate nell’olio evo le fettine di pollo e panatele accuratamente come nella foto.
Fate arroventare una padella di ferro ed arrostite il pollo sino a che il pangrattato non risulti ben dorato. Se vi piace potrete irrorare la tenera fettina con qualche goccia di succo di limone
Un successone!!! Il mio collega con la moglie hanno detto che mi rimarranno sempre grati! Io comunque non ho alcun merito in quanto la bistecca panata è una pietanza che nella mia città si prepara in tutte le case quasi ogni giorno. Ciao