Come anticipavo nel topic sul disosso del coniglio, avendo recuperato una carcassa un po' "polposa", due zampe anteriori e un pezzo "polposo" anche lui di osso di bollito ho provato a fare le "famose" rillettes.
Sabato ho messo a marinare la carcassa di coniglio in un litro di vino bianco con una carota a pezzi, una cipolla, una foglia di allora, dei garni i di pepe e 3 chiodi di garofano.
La mattina dopo tiro fuori il tutto dal frigo, faccio sciogliere un 70g di strutto, aggiungo la carcassa, il pezzo di bollito e faccio andare 10'.
Aggiungo poi la marinata e lascio evaporare tutto il vino a fuoco dolcissimo. Ci sono volute un tre ore.
A fine "cottura" spengo il fuoco e aggiungo il fegato del conisglio lavato, pulito e a pezzi. Lascio raffreddare bene il tutto. Ho una bella pentolata di ossa polpose a mollo in grasso di maiale

La sera "esco" la carne a spolpo ben bene il tutto, salo, aggiungo poco poco grasso e presso in una ciotola. Metto in frigo. Quando di è rassoddato copro con un po' di grasso avvanzato in cotturo.
Ho lasciato riposare fino a ieri sera in frigo.
Buonissime!!!
Qui la foto prima dell'ultimo passaggio in frigo. Non dice molto

