da tarallo » 09/04/2010, 12:52
Qualcun altro poi ha provato questo procedimento? A me fa venire le stesse perplessità espresse a suo tempo da Marialetizia: temo che usando il Saccharomyces cerevisiae, cosiddetto lievito di birra (che è appunto un fungo e non un batterio), come starter, questo continui a moltiplicarsi all'infinito. Certo, se si lascia la pasta al tiepido è probabile che questa venga attaccata da batteri lattici presenti nell'ambiente e che in ambiente acido i lieviti di cui sopra comincino a morire, ma dubito che ciò possa accadere nel breve o medio periodo con rinfreschi così ravvicinati e uso del frigorifero. Peraltro, non è scontato che nel transito da un ambiente ricco di un'unica specie di fungo (lievito) a un ambiente ricco di vari microrganismi, soprattutto altri lieviti e lattobacilli, non si rischi di ottenere una pasta madre eccessivamente acida. Certo, non è escluso che alcuni lattobacilli possano vivere in simbiosi con il lievito di birra, come accade ad esempio nel kephir (infatti c'è ). Ma si tratterà di microrganismi differenti da quelli contenuti nelle paste acide tradizionali e, inoltre, sicuramente saranno diversi gli equilibri.
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tarallo il 09/04/2010, 13:24, modificato 1 volta in totale.