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Ieri in pescheria c’erano dei bei totani e ne ho portati a casa sei. Li ho fatti ripieni ispirandomi alla Sicilia, con uvetta, pinoli e pecorino. Perché come dice Cinzietta, gira che ti rigira sempre nel regno delle due Sicilie vado a cascare.

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Totani ripieni

Ingredienti per 3 persone
6 totani (erano circa 750 g prima di essere puliti)
due manciate di mollica di pane raffermo
una manciata abbondante di uvetta
una manciata abbondante di pinoli
2 cucchiai abbondanti di pecorino stagionato grattuggiato
prezzemolo grattuggiato
vino bianco
aglio
olio

Procedimento
Ho tagliato finemente i tentacoli e li ho fatti rosolare in una pentola con olio e aglio, sfumando con vino bianco. Li ho portati a cottura e lasciati raffreddare un pò.
In una ciotola ho messo la mollica, l’uvetta, i pinoli (la prossima volta provo a tostarli poco poco prima di utilizzarli), il pecorino, il prezzemolo, poco aglio ed ho quindi aggiunto i tentacoli con il loro sughetto. Ho mescolato bene e lasciato riposare per dare alla mollica il tempo di assorbire il sughetto. Non ho salato perché non ce n’era bisogno.
Aiutandomi con un cucchiaino ho riempito le sacche dei totani e le ho chiuse con uno stuzzicadenti.
Ho scaldato dell’olio in una padella, ho fatto rosolare bene i totani da tutti i lati , ho sfumato con poco vino bianco e una volta evaporato ho abbassato la fiamma portando poi a cottura. In tutto ci sono voluti circa 10 minuti. In questo modo le sacche sono rimaste un pelo callose, come piace a me. Se le preferite tenere basta prolungare di poco la cottura.
Ho accompagnato con patate al forno.

ma come farò io di qua ad un mesetto con te e sfingiuni?
ti posso offire pane e panelle dal panellaro.

p.s. ma i totani non sono più"duretti" dei calamari?

Ehi, Teresa, ma l'uvetta l'hai ammollata prima nell'acqua?

...mi sa tanto che questo piatto vincerà il famigerato concorso di casa-piero....

...ho fatto questo piatto, solo che non ho trovato i totani e ho "ripiegato" sulle seppie. Capisco che non è la stssa cosa, ma ormai mi era venuta voglia...e poi mi andava di intrugliare un pochetto

Non ho sfumato con il vino e ho messo un po' più di una manciata di uvetta (amme me piasce...), pero' ammorbidita prima nell'acqua.

Delizioso. Ora devo riprovarlo con i totani.

P.S. non ho fotografato, tanto vi fidate, no? Claudia, semmai garantisci tu per me?

Ecco, appunto.
Adesso ci dici cosa ci mettesti dentro e perché le zampette non fanno parte del ripieno...

Ah, a propostio, mi dici pure come le hai cucinate? Non avendole mai cucinate prima ho ritenuto che il punto di cottura fosse quando si cominciano a rosolare per bene, ma vedendo le tue di un bel colore candido penso di essermi sbagliato.

dimmi, dimmi