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pensavo l'aveste gia' ...

Amaretti Sardi

500 gr di mandorle pelate e ridotte in farina
375 gr di zucchero semolato
aroma di limone
5 albumi(a me ce ne sono andati 4 dipende dalla grandezza)
essenza di mandorla amara(qui non trovo le mandorle amare)

bisogna ridurre le mandorle in farina, poi si mischiano con lo zucchero e con buccia grattata di limone o essenza, e l'essenza di mandorla amara.
Si montano a neve ferma gli albumi e si iniziano ad aggiungere alle mandorle poco alla volta, i primi cucchiai servono per stemperare, poi man mano si incorpora il resto, non aggiungeteli tutti insieme puo' darsi che non servano tutti.
La consistenza dell'impasto dev'essere non troppo morbido ne troppo duro, quando fate le palline, (poco piu' grande di una noce) e le mettete sulla teglia non devono appiattirsi.
Per fare le palline bagnatevi un po' le mani, poi dopo averle fatte rotolatele nello zucchero semolato, quindi adagiatele su cartaforno e infornate a 170° per una decina di minuti circa.
Se volete amaretti come quelli miei nella foto allora teneteli in forno 20/25 minuti , per i primi 10 minuti a 170° poi abbassate a 150° , poi vi regolate col colore. Sono piu' buoni il giorno dopo.
Se invece volete ottenere le paste di mandorla(petit four) mettete l'impasto nella sach a poche e esprimetevi al meglio,

nel senso che dovete sprizzare sulla cartaforno i pasticcini e poi sopra spolverate di zucchero semolato. Cuoceteli a 170° per 10/15 minuti, non devono colorire.


Io pero' di frolla montata ho fatto questa: (e' di Adriano vero?)
375 gr di burro
150 gr di zucchero a velo
75 gr di albume
500 gr di farina 00

Montare zucchero e burro, poi aggiungere gli albumi(io li ho leggermente sbattuti prima)Incorporare farina e sale.
cuocere a 180° x 10 minuti(io ho cotto a 170°)



Frolla di Babette


1 kg di margarina
500 gr burro
750 zucchero al velo
1,5 kg farina 00
900 gr farina manitoba
9 uova
4 bustine di vanillina
1 pizzico di sale

Nota di rosalba: io ho usato la farina 00 e non manitoba, e poi tutto burro e non margarina, nella ricetta di Babette

(il burro e la margarina devono essere a temperatura ambiente, tagliati
a quadretti)
setacciare insieme le due farine

Mettere burro , margarina e zucchero nel mixer con frusta a gancio e
montare bene. Poi togliere dal mixer e unire le uova, una alla volta,
alternandole alle farine, aggiundgendo anche il pizzico di sale e la
vanillina. Il composto va lavorato fino a renderlo omogeneo (fare
questa operazione a mano è piuttosto faticoso, ma se avete una
impastatrice......) ed avrà una cosistenza tale che sarà da spremere da
una tasca, non da stendere e tagliare con le formine. Sarà un po'
faticoso ma, se si spreme da una bocchetta spizzata con diametro di 1
cm (non meno altrimenti non esce) gli si può dare la forma che si
preferisce.
Infornare a 170° per 12-15 minuti: i biscotti devono restare bianchi o
appena appena dorati. Tolti dal forno saranno teneri ma vanno lasciati
raffreddare e sono migliori se consumati dopo qualche giorno.

la pasta frolla montata si presta per essere usata nella spara biscotti

NB:se volete usare dosi umane, dovete fare la divisione x 4

Ps.
Dimenticavo io prima di cuocere non ho messo in frigo ne questi ne la frolla, come si dice a Roma "cotti e magnati"

due sole osservazioni (intanto grazie per la ricetta e le foto)
voto per una quota variabile 10-20% di mandorle amare al posto dell'essenza, che a mio avviso e' da usarsi solo in casi si assoluta mancanza delle prime.
per la granella di zucchero, ovee dici "bagnando le mani", io uso con successo il metodo di bagnarle con il bianco montato: solitamente ne avanza, ed e' utilissimo proprio per bagnare l'esterno delle palline poi rotolarle nello zucchero

Paolo

Teresa, come promesso ho provato la ricetta che mi hai dato, non sono malaccio ma non sono come le altre.
le ho fatte per una signora che ha partorito, qui si usa che tutto il paese va a trovare le partorienti a casa finoa un mese e piu' dalla nascita, gli porto un due kili un giorno si e un giorno no e giorni fa ho cambiato e ho provato quelli, se n'e' accorta subito.
Siccome ci tengo amicizia quini menomale che lo sa che ogni tanto sperimento con lei
Prova e mi dici