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Come promesso, ecco la mia prima preparazione.
Questa ricetta mi è stata fornita da Paoletta che, come di consueto, è stata pronta ad aiutarmi.



http://fotoalbum.virgilio.it/alice/paol ... f0046.html

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Ingredienti
Farina americana manitoba 250g
farina tipo "00" 250g
zucchero 50g
lievito di birra 25g
uova 400g
burro125g
sale 5g
latte 10cl

Preparazione
Sciogliere il lievito nel latte tiepido ed iniziare l'impasto unendo a poco a poco le uova quindi tutti gli altri ingredienti, ultimo il burro. L'impasto va lavorato a lungo finché non si incorda. Farlo riposare un'oretta e quindi preparare delle piccole palline e porle su una teglia foderata di carta forno. La pasta è molto molle, nel caso si avesse difficoltà a formare delle palline aiutarsi con poca farina oppure utilizzare una tasca senza bocchetta. Farle lievitare bene quindi cuocerle in forno a 190°C per circa 10 min, (dipende dalla grandezza). Preparare uno sciroppo con acqua, zucchero ed un pochino di liquore preferito (ho usato maraschino, mi sembra) ed inzupparvi le palline. Farle leggermente sgocciolare, spruzzarle di alchermes per colorirle leggermente e quindi passarle nello zucchero. Accoppiarle unendo fra le due un po' di crema pasticcera al limone. Decorare con un puntone di crema ed una ciliegina.

Ecco come ho proceduto io:
Ho utilizzato Manitoba pura (Lo Conte) per paura che l’impasto risultasse troppo liquido e quindi, a me ingestibile. Sbagliando, ho misurato le uova senza il guscio, ne sono risultate quasi 7, di conseguenza, mentre l’impasto era nella mdp mi sono accorta che c’era qualcosa che non andava, ed ho aggiunto altri 50g di farina, non ho voluto andare oltre per paura di modificare le caratteristiche del lievitato. L’impasto, dopo 15 minuti nella mdp, non si incordava a dovere, quindi ho tirato fuori ed ho impastato a mano per altri 20 minuti, “sbattendo” con forza e facendo andare la mano dal basso verso l’alto, in modo da far incorporare aria ed attivare così il glutine. Quando ho visto che iniziavano a formarsi le prime bolle, segno dell’elasticità dell’impasto, mi sono tranquillizzata, anche se ho continuato ad impastare fino a che non mi sono resa conto che l’impasto quasi non si staccava dalle pareti.
Ecco il risultato:

impasto-incordato.jpg (59.82 KiB) Osservato 16842 volte

Dopo la prima lievitazione, ho dato due pieghe del 2 tipo ed ho proceduto con la formatura. Essendo un impasto molto morbido ed elastico, abbastanza simile a quello del babà, con mani imburrate l’ho avvolto e fatto scivolare fra indice e pollice, per poi strozzarlo alla fine unendo le due dita, dando vita, così, alle palline. Se si formavano bolle d’aria, che sarebbero andate ad inficiare sull’estetica del prodotto finale, ho schiacciato e riavvolto. Messe in teglia, ben distanziate le une dalle altre, in un’ora erano lievitate, ho fatto la prova del dito. Per curiosità personale, ho formato anche un piccolo babà, per vedere cosa ne uscisse fuori.
Ecco:

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Come da ricetta, seguita da questo momento in poi scrupolosamente fino al termine della preparazione, ho messo in forno statico a 190° per 10 minuti, questo è il risultato:

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Per farcire ho utilizzato la profumata crema al limoncello di Paoletta; la trovate qui
viewtopic.php?f=15&t=13300

Per la bagna, ho preparato lo sciroppo del babà che faccio di solito.
Sciogliere 375g gr zucchero in mezzo litro di acqua e lasciare bollire per 5 minuti. Versare questo sciroppo tiepido in una bottiglia da litro ed aggiungere rum fino a completare il litro.
Aspetto i vostri preziosi consigli:)

Paolé, tu non riusciresti ad incordare a mano? Questa è bella
Grazie di tutto

Io uso la pasta della rosticceria siciliana e per non scavarle,le faccio lievitare sul guscio di mezza noce...baci

Ciao kuki, piacere di conoscerti. L’idea della lievitazione sui gusci di noci è veramente bella, ma io non ho dovuto scavare; una volta inzuppate nella bagna le brioche hanno assunto una forma funzionale al contenuto, trattenendo magnificamente la crema. Sai però che avevo intenzione di utilizzare la stessa ricetta per fare delle delizie al limone, in questo caso potrei mettere in pratica ciò che mi hai consigliato. Le delizie mi piacciono cariche di crema! Dovrei però riuscire a formare palline piccole e per me non è semplice con questo tipo di impasto.
Un’altra cosa, mi parli di pasta brioche per rosticceria siciliana, se ho capito ciò di cui parliamo dovrebbe essere senza uova, quindi un impasto totalmente diverso dal mio che è quasi simile a quello del babà, per cui assorbe bene. Nel momento in cui inzuppi le brioche, queste trattengono bene il liquido?
Grazie per i tuoi consigli

Con la pasta di rosticceria le sferette non sono morbidissime,cioè come brioschine per intendersi,però si riesce a inzupparle.Io ho provato con questa perchè essendo molto malleabile e non appiccicatosa mi sembrava adatta a plasmarla sopra i gusci senza incorrere nel pericolo che poi non uscissero dopo la cottura.Con la stessa pasta ho fatto anche dei cannolini che ho riempito di crema pasticcera...Su dolcipiù ho visto anzichè le pesche,i limoni,cioè la versione con limone delle pesche. Le delizie?Ma si fanno con il pan di Spagna nelle formine a semisfera..no?Spiegami bene...baciotti,Paola

Complimenti Tina, ti sono venute proprio bene!
Alla doppia bagna non ci avevo nemmeno mai pensato, in effetti in pasticceria a volte si trovano un pochino secche all'interno.
Che buone, le provo alla prima occasione!

Paola, Claudia, sono stata poco precisa utilizzando il termine “delizie al limone”, di questo mi scuso Premetto che non le ho mai fatte, ma quando ho mangiato le pesche ho pensato che a me sarebbero piaciute molto accompagnate dalla crema delle delizie, ecco tutto. La prossima volta ci penserò prima di utilizzare termini impropri e vi ringrazio di avermelo fatto notare Quando e se proverò vi terrò logicamente al corrente.

Linda grazie di cuore. Mi fa tanto piacere che ti siano piaciute

Ecco ,appunto,falle un po' ovali,simili a limoncini anzichè tonde a peschetta e poi farciscile con una crema al limone e bagna anzichè alchermes,limoncello ovviamente...baci Paola

che meraviglia. brava molto brava!
Vado a impastarle

ma quanto morbide devono venire, mi sa che so troppo molli io ho aggiunto farina perche' l'impasto sembrava quello del baba' e come le reggi cosi' a palline, secondo me c'e' un eccesso di uova.
400 gr sono 7/8 uova io ne ho messe 5.