gennarino.org

Engadiner nusstorte - Torta di noci dell'Engadina¹²

P1130889.resized.JPG (291.32 KiB) Osservato 9119 volte

Ingredienti:
Per la frolla al burro
- 350 g di farina
- 150 g di burro morbido
- 150 g di zucchero
- 1 uovo + 1 tuorlo
- la buccia grattugiata di un limone

Per il ripieno
- 250 g di panna
- 50 d di miele (io ho usato miele di bosco)
- 250 g di zucchero
- 250 g di noci tritate (a mano)

- 1 tuorlo

Procedimento:
Preparare in anticipo (io l'ho preparata 2 giorni prima) la frolla. Impastare burro, zucchero, uova e buccia di limone. L'impasto è molto morbido e consiglio di utilizzare una spatola. Aggiungere un po' alla volta la farina. Preparato l'impasto riporlo in frigo.
Per il ripieno. Scaldare la panna con il miele. A parte caramellare lo zucchero (e prendete una buona dose di pazienza). Qui il ricettario dice di aggiungere il caramello alla panna. NON FATELO! O avrete una mega caramella mou spaccadenti. Aggiungete, poco alla volta, la panna al caramello, mescolando in continuazione e aggiungendo altra panna solo quando si ottiene un composto omogeneo. Aggiungere, infine, le noci. Lasciare raffreddare.
Dividere l'impasto in due parti, una più grande dell'altra, in quanto la base dovrà essere più spessa. Stendere la base di frolla in una teglia da 26 cm. Aggiungere il ripieno a temperatura ambiente.

P1130747.resized.JPG (238.29 KiB) Osservato 9289 volte

Quindi stendere la rimanente pasta frolla e coprire l'impasto.
Spennellare la copertura con un tuorlo d'uovo.
Cuocere la torta in forno preriscaldato a 200 °C per 30 minuti.

A me non è piaciuta, eccessivamente dolce. Mi sono reso conto che non mi sarebbe piaciuta mentre aggiungevo la panna al caramello e ho capito che avrei ottenuto qualcosa simile alle Alpenliebe, che a me non piacciono. Ora non so cosa farci

¹L'Engadina è una valle nel SE della Svizzera. La località più famosa è Sankt Moritz.
²M. Klein, Y. Tempelmann "Schweizer Küche - Cuisine Suisse - Swiss Cooking", Fona (2003)

Stefano portala al lavoro, vedrai che piacerà di sucuro

Sì, io la faccio spesso perché ai miei piace molto; non ci metto il miele perchè dopo varie prove ho visto che la preferisco senza. C'e' chi mette anche le mandorle (ho provato anche con quelle...ma per me meglio solo noci).
Ste, comunque è uno di quei dolci che nei giorni successivi migliora.

Comunque a me sembra bellissima! Io non riesco mai a farla venire cosi, sopra...senza bozzi. Nonostante i buchini fatti con la forchetta, mi si gonfia.

Cosa mi hai fatto tornare in mente... l'ho fatta piu' e piu' volte nei tempi che furono (non ricordo se la ricetta e' la stessa ne' dove la presi), poi chissa' perche' e' stata accantonata. Non amo eccessivamente i dolci ma un pezzetto di questa mi metteva in pace con il mondo!

Ste0, hai fatto benissimo a mettere la ricetta anche se non ti è piaciuta.
La sto preparando, ora ho pronto il composto di panna e caramello, dopo averlo assaggiato penso che lo proporrò al CERN per far funzionare l'acceleratore di particelle.
E meno male che ho messo un po' meno zucchero nella pasta frolla, altrimenti qui la storia diventerebbe pericolosa.

Fotina simbolica:

eng1.JPG (148.47 KiB) Osservato 8531 volte

E' buona, mi piace, ma non ce la farei a mangiarne più di un pezzetto.
Mi ricorda un po' certi dolci ripieni che si fanno qua (che non mi piacciono poi).
Se dovessi rifarla non metterei il miele.
Per la frolla ho impastato burro e zucchero, poi ho aggiunto le uova, e alla fine la farina, e ho messo un po' di lievito.
Poi ho usato un po' meno noci perché mi ero stancata a schiacciarle, ma mi sembrano più che sufficienti.
Per il resto ho fatto tutto uguale ma ho infornato a 180° per 30 minuti, ed è bastato, penso ci volesse pure qualcosa di meno perché poco prima di toglierla si è spaccata in qualche punto, forse perché il ripieno ha iniziato a bollire.
Non si è gonfiata comunque.

Miss, infatti di solito questa torta venduta in pasticceria è piccola di diametro...20-22 cm, forse anche meno, e si fanno quindi fettine molto piccole, proprio perchè piu' di tanto non se ne puo' mangiare. Pensa anche che in Engadina fa freddo e durante una bella sciata, un pezzetto di questa torta ci sta bene.
Anche io, come già detto la preferisco decisamente senza miele. Io l'avevo fatta anche in versione mini, da mangiare quasi in un boccone...e anche aveva avuto successo.

Maritè, pure a me poi è venuta l'idea di rifarla in versione mini a bocconcini.
Ho anche notato che dopo due tre giorni è migliorata molto, come dicevi tu, si sentono pure molto di più le noci.