gennarino.org

Potrete mai perdonare il mio ritardo???......... Cosa intendo dire??..
Ricordate la cena preparata a casa della Gennarina(la dolce Teresa) a colpi di caponata, peperonata, pasta con sarde alla Paolina, couscous tostato e pesto ballarò???... Voi direte: e allora??
TA-RA-TA-TAAAAAAA!!!!!!!!!!! Arrivano le ricette!!!!!...

Ecco il link del pesto ballarò:
http://marcellovalentino.blogspot.com/2 ... allar.html

Ecco il link del couscous tostato:
http://marcellovalentino.blogspot.com/2 ... stato.html

Ecco la ricetta della pasta:
“Spaghetti con le "sarde alla Paolina”…
Per 4 persone:
320 gr. spaghetti (porosi);
400 gr. filetti di sarde fresche;
6 cucchiai di passata di pomodoro;
2 cucchiai di concentrato di pomodoro;
½ cucchiaino di pasta d’acciughe;
1 pizzico di curry;
1 cucchiaio di pan trito tostato;
1 scorzetta di arancia o limone;
½ cipolla di Tropea;
1 cucchiaino di zucchero;
½ bicchiere di vino bianco secco;
una ciotola di fumetto di pesce caldo;
uva passa e pinoli tostati q.b.;
prezzemolo tritato q.b.;
sale e pepe rosa appena macinato q.b.;
olio extravergine di oliva q.b. (Blend)

Procedimento:
Iniziate a rosolare la cipolla in olio extravergine di oliva; una volta dorata, aggiungere la pasta d’acciughe, e quindi anche l’uva passa.
A questo punto, unire al soffritto anche i filetti di sarde, girare delicatamente per qualche secondo, sfumare con il vino, ed evaporato l’alcool, versare il concentrato, la passata di pomodoro, la paprica e il curry.
Continuare a cuocere il condimento a fuoco basso, bagnandolo di tanto in tanto con qualche mestolino di fumetto.
Dopo circa 15 minuti, aggiungere lo zucchero e regolare di sale…solo a questo punto si può scolare la pasta al dente, direttamente sul condimento.
Spegnere la fiamma, unire agli spaghetti anche la scorzetta tritata, i pinoli tostati, il prezzemolo, il pepe rosa, un filo di olio evo e maneggiare per due minuti circa.
Servire su dei piatti tiepidi, guarnendo con il pan trito tostato e qualche filetto di sarda scottato al forno a 180 C° per 8/10 minuti...
Buon appetito!!!...

A questo punto, mancherebbero all'appello la caponata e la peperonata..... Beh, per questi ultimi, vi rimando a domani...
Ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

P.S. Gennarinaaaaaaa... La prossima volta che passo dalla tua cucina, il menù lo decidi tu!!!!...

Secondo me, dobbiamo impedirti di frequentare troppo piero, che gia' ti vedo messo maluccio da quanto lo hai incrociato un paio di volte...

Perche' non spieghi un po' le origini di questo piatto, che mi raccontavi?

Dopo, aggiungo la foto, modificando il tuo messaggio... posso?

Certamente che puoi Teresa!!!!

Da quello che si dice, ormai da centinaia di anni, pare che sia nata dalle mani di un frate del Monastero di San Francesco di Paola a Palermo. Ne esistono diverse versioni, secondo me tutte valide... Quella che ho pubblicato è la mia variante che ho realizzato diverso tempo fa, durante la festa del pesce azzurro a Pantelleria..

Colgo l'occasione per completare il quadro delle ricette, collegate alla nostra cena..
Mancavano la caponata e la peperonata???
Ecco la mia caponata di melanzane:
Procuratevi un cipollotto, un cucchiaio di capperi, 100g di olive verdi snocciolate, 3 cucchiai di sedano sbollentato (tagliato a cubetti), tre melanzane nere, due cucchiai di concentrato di pomodoro, 500g. di passata di pomodoro cotta, due cucchiai di aceto di vino rosso, pistacchio di Bronte q.b., mandorle tostate q.b., un cucchiaio di zucchero semolato, un pizzico di peperoncino, basilico fresco, olio extravergine di oliva filtrato (nocellara-biancolilla), sale aromatizzato agli agrumi e farina 0 q.b..

Per una decina di minuti, mettere a spurgare i cubi di melanzana in acqua e sale…scolarli, passarli sulla farina e friggerli in olio extravergine di oliva(filtrato)…
In una casseruola, soffriggere la cipolla, i capperi, le olive, il sedano e sfumare con l’aceto. Successivamente, aggiungere il concentrato e la passata di pomodoro, il peperoncino, il sale, lo zucchero e proseguire la cottura per altri dieci minuti.. (se è il caso inumidire con qualche mestolino di fumetto vegetale)
Passate queste due fasi, in una ciotola abbastanza capiente, unire entrambe le preparazioni e girare molto dolcemente, finchè il tutto non risulti omogeneo…
Servire guarnendo con del pistacchio tritato, mandorle tostate e qualche ciuffo di basilico…

P.S. confesso una cosa: adoro guarnire il piatto con qualche filo di pesto ballarò…DA PROVARE ASSOLUTAMENTE!!..

Mentre, per la peperonata, attendete il mio prossimo post su mediterraneo in cucina...infatti, la abbinerò ad una ricetta a base di riso venere...
Adesso vado a preparami per l'ennesimo evento Calabrese... Un caro saluto per tutti voi!!..

Buon appetito!!!!!

Grazie, Marcello!
Le tue ricette assomigliano abbastanza alle mie "di casa", ma ci sono delle personalizzazioni interessanti(del resto, il premiato cuoco sei tu!) che proverò...però, 320 gr di spaghetti per 4 persone mi fa una tenerezza!
A casa mia, quando impiatto, mi dicono "basta così, poi caso mai ci ritorno"...guai se non ci fossero le porzioni(altrettante e pure il tris)per il "ritorno"!
Nella mia versione calcolo non meno di 600 grammi per quattro persone, specie se il condimento è del tipo godurioso che hai postato tu, ma anche per le paste che si mangiano bene anche a temperatura ambiente, tipo la pasta con i tenerumi, o quelle che si possono "rifare", tipo la pasta fritta in padella

TENETEVI FORTE!!! Ho cucinato... pasta alla paolina di marcello!!!

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Una bontà... e pure facile!!!