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sottili , fragranti e piene di bolle sono le chiacchiere ,o frappe ,chiamatele come volete della mia mamma

250 g di farina 00
2 uova
20 g di zucchero
un pizzicone di sale
30 ml di marsala secco o maraschino
vaniglia o scorza di limone
15 g di burro

olio di arachide
zucchero a velo

Impastare bene il tutto fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Far riposare la pasta per circa 30 min coperta con pellicola.
Passare la pasta con la macchinetta ( io ho l'imperia ) fino all’ultimo foro in modo che sia bella sottile . Tagliare le varie strisce di pasta con una rondella tagliapasta ,non per forza perfette una uguale all'altra,e friggerle in olio di semi di arachide poche per volta e attenzione perché cuociono in fretta dato che sono cosi sottili, scolarle e metterle delicatamente su carta assorbente e cospargerle con zucchero a velo vanigliato .

precisopreciso, fate proprio domenica.
fritte nello strutto (lo prefeirsco, visto che friggo max 2 volte l'anno), asciuttissime, friabili che ti esplodono sul cappotto nero che e' un piacere!
una osservazione che mi sembra di potere fare: l'impasto che tiri alla ultima tacca imperia e' piu' molle, piu' "lento", come diciamo qui, rispetto alla sfoglia delle tagliatelle. questo impedisce alla frappa di avere un'anima solida, ma di essere tutta uan bolla delicatissima e fragrante.

Paolo