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E' uno dei pochi piatti tipici bresciani, in particolar modo legato al paese di Travagliato, dove esisteva un fiorente mercato dei cavalli, animali un tempo utilizzati soprattutto per il lavoro nei campi.
Col tempo e il progresso il cavallo non è più stato usato come animale da lavoro ma il mercato è rimasto trasformandosi in fiera con una ricca serie di manifestazioni e gare che ogni anno attirano un pubblico numeroso, anche la ricetta pare provenga da Travagliato, non lo so esattamente.
Un tempo non lo si trovava nelle comuni macellerie, c'erano delle macellerie apposite, ora invece lo si può trovare anche in alcuni supermercati, anche se io preferisco il negozio del paese.

STUFATO DI CAVALLO
Ingredienti:
Kg 1,5 di sottospalla di cavallo
gr 700 di cipolle tagliate grossolanamente
circa 1,5 litri di vino rosso corposo
gr 100 di burro
un bicchiere di olio evo
un cucchiaino di cannella in polvere
sale
pepe

Mettere il burro e l'olio in un tegame piuttosto alto.
Aggiungervi le cipolle e farle appassire lentamente mescolando per circa mezz'ora.
Aggiungere la carne tagliata in tre pezzi, farla rosolare lentamente da ambo le parti, poi aggiungere il sale, il pepe e la cannella.
Quando la carne risulterà ben rosolata, aggiungere il vino fino a coprirla.
Continuare la cottura lentamente a tegame coperto rigirando ogni tanto i pezzi di carne, ci vorranno almeno tre ore e mezzo di cottura.
Tagliare a pezzetti la cane e servirla con una fetta di polenta e il suo intingolo.

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stufato di cavallo

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Bel piatto, Dony, sono molto curiosa.
La carne di cavallo, a Palermo, non è molto usata, so che mia madre ce la dava da bambini, a mo' di ricostituente, ma non me ne ricordo il sapore...
invece la mia amica catanese mi dice che da loro si vende anche per strada, grigliata e servita nei panini.

dalle mie parti la carne di cavallo non è molto conosciuta...anzi è raro pure trovarla ed è molto costosa...non so perchè ma mangiare carne di cavallo qui fa un pò impressione...
...la tua ricetta mi ha incuriosita molto per la presenza della cannella che sono abituata ad usare solo nei dolci....cipolle rosse o bianche ... ma questo abbinamento con vino rosso -quale - e cannella si potrà combinare con un'altro tio di carne

Grazie Anita
Anche a noi da piccoli veniva data cruda, macinata e condita con olio, sale e pepe come ricostituente, soprattutto a me che, vista la mia carnagione chiarissima, venivo sempre considerata anemica , però mi piaceva (ed era l'unica carne che riuscivano a farmo mangiare) e mi è rimasta tutt'ora la predilezione per le carni poco cotte e i carpacci in generale.
La carne di cavallo ha un sapore piuttosto marcato, forte, di selvaggina ma con un fondo leggermente dolce, per questo alcuni preferiscono marinare nel vino e cipolle il pezzo per alcune ore prima di procedere alla cottura, io non lo faccio, mi piace sentirne il sapore ben distinto.
Il colore è rosso scuro, stufata con il vino rosso dà un colore finale che può non essere molto invitante visivamente, ma il sapore...

Somiglia molto alla pastisada de caval... nella versione di mia madre cambiano i rapporti cipolla/carne ed inoltre ci sono chiodi di garofano e noce moscata (al momento di quest'ultima non sono certa). E qualche giorno di cottura alternata al riposo, ma bene o male gli somiglia molto