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Finalmente è venuto il momento di postare la mia ricetta tipica siciliana:

Le arancine siciliane

Ingredienti per 15 arancini:
500 gr. di riso (arborio o roma)
1 busta piccola di zafferano
formaggio,350 gr. di carne trita mista (anche con maiale)
150 gr. di piselli piccoli( vanno bene anche quelli surgelati)
200 gr. di salsa di pomodoro
150 gr. di formaggio grattugiato (meglio se caciocavallo)
3 uova
400 gr. di pangrattato
Sale q.b
Pepe q.b
Per preparare le arancine occorre per prima cosa, lessare il riso in una pentola d’acqua salata aggiungendo durante l’ebollizione la bustina di zafferano. e successivamente il caciocavallo grattugiato. Girate il tutto con un cucchiaio e lasciate riposare mentre preparate il ripieno.
In un tegame soffriggete la carne, io ho usato il misto di soffritto surgelato e aggiustate di sale e pepe, unitevi la salsa di pomodoro ed infine i piselli che avrete precedentemente sbollentato in acqua salata o quelli surgelati. Otterrete un sugo piuttosto denso di carne e piselli, lasciate cuocere per almeno 10 – 15 minuti.
A questo punto potete prendere il riso e farne delle palle della dimensione di una piccola arancia o meglio a forma di pera, con un cucchiaio aiutatevi ad inserire nella parte più centrale dell’arancina il ripieno di carne al sugo con i piselli, quindi ricoprite con un po’ di riso e riformate la vostra arancia piccola. Eseguito questo procedimento non vi resta che passare le arancine nell’uovo sbattuto con una presa di sale. Passate poi nel pangrattato e friggete accuratamente in olio d’oliva.
Le arancine sono buone sia calde che fredde ma io vi consiglio di gustarli caldi per assaporare il formaggio che fonde rendendole ancora più squisite.
Sperando che la ricetta sia descritta in maniera chiara, vi auguro buon appetito.

mamma mia sono perfette!splendide le foto di Tina!
mi piacerebbe farle per Natale...he he già ci penso ...pensavo che le arancine un pò come le crocchette avessero bisogno di riposo in frigo
ma nella passata niente zucchero forse perchè i piselli sono dolci

no, non hanno bisogno di frigo,il riso, dopo cotto deve solo raffreddare su un piano di marmo.
il segreto di essere tutte uguali,sta nel fatto: "che sono un po pazzo " prima di inserire la carne macinata, ho pesato ogni arancina +/- allo stesso peso posting.php?mode=reply&f=15&t=17137#

Ricordo male o c'erano anche dei supplì al raduno?

Ciao Lizzy, intanto grazie per l'ospitalità.Poi volevo solo ricordare che ogni regione li chiama in modo diverso,ma essenzialmente ogni regione ha una ricetta che li caratterizza. chi usa lo zafferano ,chi li fa in bianco,a napoli si usa farli anche rossi "al pomodoro"
io ho usato una ricetta palermitana che si chiamano arancine e sono a forma conica .mentre a messina li chiamano arancini.
quindi mi dispiace per te hai mangiato le arancine

aah , che bello sonno contentissima per la ricetta .
cmq alcune domande:
la cottura del riso ,come dev'essere? il caciocavallo lo si mette dentro quando il riso è ancora caldo,dopo si raffredda?
per le palle di riso con il sugo? vale lostesso procedimento ?grz mille