L'ho chiamata così perchè è venuta fuori da una fusione di ricette diverse (in sostanza è una crostata pere e cioccolato):
Pasta frolla al cioccolato (variante Simili):
185 gr. farina 00
50 gr. burro freddo tagliato a pezzettini
50 gr. ciocco fondente
80 gr. zucchero a velo (ricavato frullando lo zucchero semolato)
2 tuorli
15 gr. cacao amaro
pz. di vaniglia in polvere
2/3 cucchiai di acqua fredda
Crumble di copertura (Maurizio Santin):
110 gr. farina 00
90 gr. farina di mandorle (ottenuta frullando delle mandorle pelate congelate)
90 gr. burro morbido (temperatura ambiente)
110 gr. zucchero canna
70 gr. uvetta ammollata in acqua tiepida e strizzata benissimo
3 pere abate
un cucchiaio di zucchero di canna
una noce di burro (10 gr.)un bicchierino di rhum
confettura di albicocche
Preparazione frolla in planetaria:
innanzitutto preparate il burro al cioccolato fondendo burro e cioccolato insieme a bagnomaria. Una volta sciolti, fate freddare la miscela e riponetela in frigo per far riprendere forma al burro, almeno per 5/6 ore.
Mettete la farina e il cacao precedentemenete setacciati nella ciotola della planetaria, insieme al burro al cioccolato tagliato a pezzettini. Procedete alla sabbiatura della farina utilizzando la foglia (K). Nel frattempo preparate a parte i tuorli, lo zucchero a velo e la vaniglia in polvere, sbattendo un po' con una forchetta per amalgamarli. Completata la sabbiatura (il composto ottenuto deve avere l'aspetto di una sabbia) farmate la planetaria, praticate con le mani un buco al centro della sabbia in cui versare l'amalgama di tuorli zucchero e aroma, e riprendere a impastare a bassa velocità. Dopo qualche minuto si otterrà un composto che tende a rimanere agganciato alla foglia. Se necessario (se il composto dovesse tardare a compattarsi) aggiungete qualche cucchiaio di acqua fredda. Spegnete la planetaria e rovesciate l'impasto ottenuto su della carta forno dove si provvederà a compattarlo ulteriormente con le mani, dandogli la forma di un disco di 2/3 centimetri di diametro da mettere in frigo a riposare per almeno 3 ore (se si vogliono accellerare i tempi si mette in freezer per una mezz'ora).
Preparazione pere:
Mentre la frolla "frolla" preparate le pere. Tagliatele a dadini. Metteteli in una padella larga insieme ad una noce di burro e allo zucchero di canna. Fate cuocere a fuoco dolce e dopo una decina di minuti aumentate la fiamma e cospargete le pere con il rhum. Terminate la cottura fino ad evaporazione. Le pere devono assumere un bel colore ambrato. Trasferitele in uno scolapasta per lasciarle scolare perfettamente.
Preparazione crumble:
Mettete in una ciotola tutti gli ingredienti e amalgamateli con le mani. Mettete poi anche questo in frigo per un'oretta.
Assemblaggio e cottura:
Prendete la frolla dal frigo e impastatela velocemente con le mani per ridarle plasticità. Stendetela con il mattarello a 3/4 mm di spessore e trasferitela in una tortiera imburrata (la mia era di 20 cm. di diam). Tagliate la pasta in eccesso mantenendo i bordi alti, buccherellatene il fondo e, dopo aver messo una stagnola ben sagomata sulla pasta, riponetela in frigo per un paio d'ore. Riprendete la tortiera dal frigo, riempitela di fagioli secchi fino ad arrivare all'orlo e cuocetela in bianco in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti nel ripiano più basso del forno. Trascorso questo tempo tirate fuori dal forno la tortiera e rimuovete la carta stagnola con i fagioli. Aspettate una decina di minuti dopodichè mettete sulla pasta un velo di confettura di albicocche, le pere a dadini ben scolate e il crumble che sbriciolerete in superficie. Rimettete in forno sul ripiano centrale e fate cuocere fino a coloritura del crumble. Sformatela da perfettamente fredda.
Questo è il particolare degli avanzi. Purtroppo non ho la foto della torta perchè è stata divorata velocemente. Buona ma certamente non dietetica.