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1Kg. di acciughe freschisisme
Aceto di vino bianco - q.b.
Peperoncino a piacere
Sale q.b.
Prezzemolo - 1 mazzetto lavato, asciugato molto bene e tritato
1 cipolla rossa affettata finemente - non tritata (io uso quella di Tropea, ma se non la trovo prendo una cipolla rossa e la metto a bagno per un'ora)
Olio EVO - abbondante
Le acciughe vanno pulite bene togliendo testa, spina e "pancia" e lasciando interi i filetti. Se avete un pescivendolo che ve le pulisce...tanto meglio, ma io preferisco fare questa operazione da sola, perchè posso sciacquare subito i filetti ottenuti evitando che si rompano.
Una volta puliti i filetti vanno messi in uno scolapasta sotto l'acqua corrente (delicatamente) , vanno scolati bene e si mettono in una bacinella coperti da aceto bianco per 30' circa.
Il tempo di riposo nell'aceto dovete valutarlo a seconda della grandezza dei filetti: la carne delle acciughe non deve diventare completamente bianca, ma deve rimanere un alone leggermente rosato nella parte centrale del filetto.
Si scolano molto bene dall'aceto lasciandoli un po' nello scolapasta e allargandoli bene con le mani e dopo si fanno asciugare 10' su di un canovaccio pulito (sotto al quale vi consiglio di mettere un giornale). Questa operazione è necessaria, altrimenti le acciughe saranno troppo "viscide" una volta condite.
A questo punto potete mettere le acciughe in un contenitore basso e largo (io uso una pirofila in ceramica o vetro) e aggiungere il sale, peperoncino e prezzemolo tritati, la cipolla affettata e l'olio (abbondante).
Lasciarle riposare almeno 2 ore prima di servirle, perchè devono insaporirsi.
Affettate del buon pane (possibilmente toscano...) e considerate che ce ne vorrà il doppio del solito

La quantità di acciughe che ho indicato è per circa 8 persone.