I croissant col poolish di Leonardo Di Carlo

Ho da poco il nuovo libro di Leonardo di Carlo (comprato su Istigazione di Pasqualina) ed lo trovo bellissimo. Tratta moltissimi argomenti, ha spiegazioni tecniche e anche, ripsetto ad altri libri che ho, le cose che possono "andare" storte e le eventuali cause. E' immenso, più di 700 pagine, e ci sono tante cose che vale la pena provare.
Come prima ricetta ho fatto questi croissant. Li ho trovati molto buoni e tenete presente che le temeprature di lavoro non erano certo ottimali (oogi avevamo 30 ° contro i 18-20 consigliati da Di Carlo). Figurarsi se fatti ad arte.
Ingredienti
(io ho usato la metà della dose e me ne sono venuti un bel numero!)
Per il poolish
latte parzialmente scremato 200 g
lievito di birra 10 g
farina W 300-350 g 200
Per l’impasto
Farina W 300-350 800 g
Zucchero semolato 130 g
Acqua 300 g
Lievito di birra 20 g
Sale fino 20 g
Burro 200 g
Per i giri di sfoglia
Burro 500 g
Procedimento
Per il poolish, mescolare con la frusta il latte (io l’ho scaldato leggermente) con il lievito fino a completo scioglimento. Unire la farina e mescolare fino a completo assorbimento. Mettere a lievitare a 22°-23° per 2 ore circa (io in quel momento avevo 28° e ho aspettato un’ora e mezza).
Una volta pronto il poolish, unire la farina con lo zucchero e l’acqua in cui avrete sciolto la seconda parte di lievito, lavorare fino a ottenere un impasto sodo ed elastico.
Rendere il burro cremoso, unire il sale e aggiungere all’impasto formato; lavorare fino a completo assorbimento.
Mettere in frigo a 4° per tutta la notte. Il giorno dopo laminare con i 500 g di burro, dando 3 giri di pieghe a tre, con intervalli di un’ora fra un giro e l’altro, facendo attenzione a non scendere al di sotto di 10 mm di spessore ogni tirata. Alla fine del terzo giro, far riposare in frigo per 2 ore.
Tirare allo spessore 2,5 mm, tagliare in triangoli e formare i croissant (o dare la forma desiderata).
Far lievitare a 26° per 2 ore.
Spennellare con un uovo e spolverare con zucchero semolato. Infornare in forno già caldo e cuocere a 220° per i primi 5-6 minuti, poi a 180° per altri 8-9 minuti.
Come prima ricetta ho fatto questi croissant. Li ho trovati molto buoni e tenete presente che le temeprature di lavoro non erano certo ottimali (oogi avevamo 30 ° contro i 18-20 consigliati da Di Carlo). Figurarsi se fatti ad arte.
Ingredienti
(io ho usato la metà della dose e me ne sono venuti un bel numero!)
Per il poolish
latte parzialmente scremato 200 g
lievito di birra 10 g
farina W 300-350 g 200
Per l’impasto
Farina W 300-350 800 g
Zucchero semolato 130 g
Acqua 300 g
Lievito di birra 20 g
Sale fino 20 g
Burro 200 g
Per i giri di sfoglia
Burro 500 g
Procedimento
Per il poolish, mescolare con la frusta il latte (io l’ho scaldato leggermente) con il lievito fino a completo scioglimento. Unire la farina e mescolare fino a completo assorbimento. Mettere a lievitare a 22°-23° per 2 ore circa (io in quel momento avevo 28° e ho aspettato un’ora e mezza).
Una volta pronto il poolish, unire la farina con lo zucchero e l’acqua in cui avrete sciolto la seconda parte di lievito, lavorare fino a ottenere un impasto sodo ed elastico.
Rendere il burro cremoso, unire il sale e aggiungere all’impasto formato; lavorare fino a completo assorbimento.
Mettere in frigo a 4° per tutta la notte. Il giorno dopo laminare con i 500 g di burro, dando 3 giri di pieghe a tre, con intervalli di un’ora fra un giro e l’altro, facendo attenzione a non scendere al di sotto di 10 mm di spessore ogni tirata. Alla fine del terzo giro, far riposare in frigo per 2 ore.
Tirare allo spessore 2,5 mm, tagliare in triangoli e formare i croissant (o dare la forma desiderata).
Far lievitare a 26° per 2 ore.
Spennellare con un uovo e spolverare con zucchero semolato. Infornare in forno già caldo e cuocere a 220° per i primi 5-6 minuti, poi a 180° per altri 8-9 minuti.