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Ciao a tutti, da nuovo iscritto mi presento con uno dei miei cavalli di battaglia (essendo un produttore gioco un tantino in casa ), una ricetta semplice semplice ma dal gusto decisamente particolare .

Ingredienti per 4 persone :

400gr di riso carnaroli
1/2 cipolla
2 noci di burro
Parmigiano Reggiano grattugiato q.b.
1/2 bicchiere di vino bianco
aceto balsamico q.b.
1 Pentolino di brodo (di pollo o in alternativa di dado)

Preparazione :

Partiamo dalla base, mettendo a dorare la cipolla con una noce di burro .
Quando la cipolla sarà dorata, aggiungere il riso per tostarlo finchè non diventerà quasi trasparente, sfumarlo con 1/2 bicchiere di vino bianco ed alzare leggermente la fiamma .
Quando sarà evaporato il vino, abbassare la fiamma, coprire il riso con il brodo e proseguire la cottura mescolando di tanto in tanto .
Giunti a metà cottura, aggiungere un filo di aceto balsamico e proseguire la cottura fino a termine, bagnando con il brodo secondo necessità e mescolando di tanto in tanto .
A cottura ultimata, secondo il proprio gusto personale, mantecare con una noce di burro e del Parmigiano Reggiano, servire in tavola (eventualmente servendosi di un cestino di Parmigiano Reggiano) e condire con un filo di aceto balsamico, eventualmente guarnendo con aceto balsamico .

Piccolo consiglio da produttore : a metà cottura utilizzare un prodotto dal modesto invecchiamento (utilizzare un prodotto mediamente/lungamente invecchiato sarebbe un inutile spreco di denaro in quanto buona parte dell'acidità se ne andrebbe per effetto dell'evaporazione).
Quando impiattate, utilizzate giusto un filo di prodotto maggiormente invecchiato, l'acidità superiore farà da contrasto con il parmigiano e il risultato sarà nettamente superiore .

Buon appetito

un promemoria: parlandone con sara, su fb, mi ha consigliato il burro acido (in stile marchesi). Siccome non ho mai provato, e mi incuriosisce, mi appunto il link, come promemoria ed approfondimento).
magari interessa anche ad altri.
http://www.spigoloso.com/cucina/fai-com ... -marchesi/

Ciao a tutti/e e grazie per le risposte
Premesso che il dado era ovviamente inteso come ultima spiaggia del tipo :"non ho altro in casa" sul discorso brodo sì vero, sono della provincia di modena ma a gusto personale escludo l'acqua perchè "anonima" .
Considera che avendolo a disposizione in quanto lo produco e vendo, utilizzo solo prodotti di origine tassativamente non industriale : quello che utilizzo a metà cottura ha circa 3 anni di invecchiamento, troppo pochi per ottenere una acidità marcata, ha il compito di dare più che altro colore e soprattutto profumo (comunque sono 3 anni in botte), ma la ridotta acidità non permette di caratterizzare il sapore .
Parlando di brodo ho fatto delle prove, certamente è questione di gusti, ma ho provato facendo un brodo di pollo "light" e (sempre a mio gusto ovviamente) mi sembra si ottenga un risultato finale più corposo .
Premesso che è una variante, la regola darebbe ragione a voi

Non conosco quello che dici, steo. Pero' qui si vede l'uso: burro puro, all'inzio, burro acido per mantecare. E anche qui, brodo di pollo. Che se trovo un pusher di pollo degno di questo nome, provo, prima o poi.

Ecco, sara mi ha detto che è la stessa cosa. Quidi ora puoi spiegaare a primavera.