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Servono delle patate grosse, che vanno sbucciate, lavate, tagliate a fette spesse ½ centimetro circa, sciacquate bene ed asciugate.
Quindi fritte una prima volta, fino a farle diventare appena bionde e messe a raffreddare.
Intanto si taglia la provola o il fior di latte del giorno prima, ben scolata e tenuta in frigo e quindi asciutta, a fettine grandi quanto una fetta di patata fritta.
Le fette si farciscono a due a due, si impanano con la farina (anche pan grattato o un mix dei due), si passano velocemente nell’uovo sbattuto con sale e pepe e si friggono subito fino a doratura.
Le patate imbottite non sono dietetiche ne’ fotogeniche, ma sono molto buone.
Si consumano calde.

Maria, si potrebbero sicuramente farcire in molti modi, ma il ripieno tipico è solo questo o ci sono altre varianti?
Mi accontenterei di questo, eh, mi sembrano buonissime già così

A chi lo dici... io da quando le ho viste, ci patisco voglia. )

Non avevo patate molto grosse, quindi sono venute più piccole, ma buonissime lo stesso! Ho fatto la prima frittura a calore moderato perché le patate cuocessero senza colorirsi. Per la seconda frittura ho messo a calore più alto perché si colorissero rapidamente.
Bella ricetta, Maria, grazie!

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