Cosi' ho usato quella di farro e,visto che c'ero, ho apportato altre modifiche.

Per il guscio:
Farina di farro setacciata gr.250
Mandorle ridotte a farina gr 50
buccia grattugiata di un limone
1 uovo e un tuorlo
zucchero semolato gr 100
burro gr 125
Per il ripieno:
Ricotta morbida gr.250,siccome mi sembrava poca ho messo ancora 70 gr.circa di panna liquida
due uova
zucchero 4 cucchiai
uvetta ammollata,( questa mi residuava dal buccellato)
arancio e cedro canditi a pezzettini ,un po'.
Ho mescolato e impastato velocemente gli ingredienti del guscio ne ho fatta una palla che ho posto a riposare in frigo.
Ho sbattuto le uova con lo zucchero ,poi ho aggiunto la ricotta e mescolato bene bene con la frusta fino a ottenete una crema morbida.
Qui ho aggiunto la panna ( :evil: mi mancava pure la ricotta)
e poi i canditi e l'uvetta.
Ho successivamente steso la sfoglia,l'impresa si e' rivelata titanica!Alla fine l'ho ridotta a miti consigli stendendola direttamente nella tortiera con la punta delle dita intinte continuamente in acqua e ghiaccio (colpa delle mandorle?) Allo stesso modo ho fatto il bordo ma mi sono rifiutata di fare le striscioline della grata.
Ho versato la crema nella tortiera foderata di frolla e messo in forno a 180 gradi . Ero rassegnata a un disastro,e invece....Dopo 40 minuti circa
c'era un buonissimo profumino e la crostata era cotta.
Ed era anche buona! Ringrazio Linda per avermi dato l'idea e mi scuso per aver stravolto la sua ricetta.
Un abbraccio
