Spagna:Vanillas di Doña Petrona
Inviato: 24/11/2005, 23:22Oggi una cara amica mi ha fatto un regalo bellissimo,pensate ci siamo conosciute qui su internet,da allora è nata una bellissima amicizia, affetto e stima reciproca sono i sentimenti che ci legano.
Abita a Cordoba(Argentina)ma non esiste distanza fra noi, una sorella lontana,ma vicina più di quanto possano essermi altri.
Le vanillas che ho preparato sono di origine Argentina,da una ricetta di Doña Petrona, nota cuoca dello scorso secolo.
Diimenticavo,mi ha mandato questi stampi
che vedrete all'opera!
3 uova
150 g zucchero
150 g farina
zeste di limone grattugiata
essenza di vanglia
Si sbattono a lungo uova con lo zucchero insieme, a bagno maria,(la ricetta dice che è facoltativo)
fino a quando il composto sarà bello gonfio.
Si aggiungono le zeste di limone e la vaniglia ,con movimento leggero si aggiunge la farina settaciata.
mettere dentro una sac-á-poche
imburrate e infarinate le teglie
con la sac-á-poche mettere l'impasto nella teglia, spolverare di abbondante zucchero la superfice, infornare a 190°/200° circa x 15 circa, non devono scurire, perderebbero la morbidezza.
Per i più golosi
Questo è il blogs di Marcela
http://lamajuluta.blogspot.com/2005/08/ ... trona.html
Grazie Marcela
Abita a Cordoba(Argentina)ma non esiste distanza fra noi, una sorella lontana,ma vicina più di quanto possano essermi altri.
Le vanillas che ho preparato sono di origine Argentina,da una ricetta di Doña Petrona, nota cuoca dello scorso secolo.
Diimenticavo,mi ha mandato questi stampi
che vedrete all'opera!
3 uova
150 g zucchero
150 g farina
zeste di limone grattugiata
essenza di vanglia
Si sbattono a lungo uova con lo zucchero insieme, a bagno maria,(la ricetta dice che è facoltativo)
fino a quando il composto sarà bello gonfio.
Si aggiungono le zeste di limone e la vaniglia ,con movimento leggero si aggiunge la farina settaciata.
mettere dentro una sac-á-poche
imburrate e infarinate le teglie
con la sac-á-poche mettere l'impasto nella teglia, spolverare di abbondante zucchero la superfice, infornare a 190°/200° circa x 15 circa, non devono scurire, perderebbero la morbidezza.
Per i più golosi
Questo è il blogs di Marcela
http://lamajuluta.blogspot.com/2005/08/ ... trona.html
Grazie Marcela