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NASTRINI ALLA RICOTTA

550 gr. di farina (ho messo una 0)
40 gr. di lievito naturale(ho aggiunto anche 2 gr. di lievito di birra)
un ottavo di litro scarso di latte tiepido(a secoda della grandezza delle uova)
50gr. di zucchero(portare a 100gr. a mio parere)
250 gr. di ricotta(asciutta)
2 uova
1 presa di sale
2 cucchiai di olio
scorazagrattugiata di limone
farina per spianare
olio per friggere e zucchero a velo
Setacciare la farina in una terrina e fate una cavità al centro.
Sciogliere il lievito in un pò di latte intiepidito,versatelo dentro la cavità della farina e fate lievitare coperto.



Poi aggiungete tutti gli altri ingreduenti e lavorate una pasta liscia ed elastica.Fate lievitare bene




.Lavorate la pasta su una superfice infarinata e stendete con il mattarello una sfoglia alta mezzo cm.



Tagliate delle striscioline larghe 1 cm.e lunghe 29 e annodatele ,ma non troppo strette.



Friggete i nastrini in abbondante olio bollente,ed infine spolverare di zucchero a velo


Di Anneliese Kompatscher


nota
il lievito naturale a cui si riferisce la ricetta non è altro che lievito di birra

Faccio una precisazione,
la ricetta parla di lievito naturale,ed io erroneamente ho pensato al lievito madre, per andare quasi sul sicuro ho aggiunto 2 gr. di lievito di birra ebbene oggi leggendo i libri della Kompatscher, E'SCRITTO(ma te lo devi andare a cercà) che il lievito naturale di cui parla non è altro che lievito di birra.
Che mi son venute una meraviglia

grazie ross,con la tua bellissima ricetta ho fatto un figurone!!!!(nonostante abbia dimenticato i 2 cucchiai d'olio nell'impasto )


sono stati intinti in crema di mascarpone e cioccolata.....UNA GODURIA

concordo, quelli fritti reggono un giorno, al secondo sono già duretti. quelli cotti al forno reggono un po' di piu', anche perché li puoi riscaldare

eccoli, ve li faccio vedere senza lo zucchero sopra, senno' non si vede la differenza

fritti



cotti al forno