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Il nome fajitas deriva appunto dal tipo di carne che tipicamente si usa per questa preparazione. La parola “fajia” si traduce con “fascia” ed indica il muscolo del diaframma, un taglio considerato di scarto, che pare venisse dato ai vaqueros che lavoravano nei ranch texani. Negli Stati Uniti si chiama “skirt steak” e sebbene non sia riuscita a trovare il nome italiano di questo taglio di carne, ricordo che mio padre lo acquistava spesso dal suo macellaio casertano e lo chiamava “sfrangiatura”. E’ una carne molto saporita, che necessita di cottura breve a temperatura elevata. Io ho usato il comal (piastra di ghisa o di ferro) per cuocere sia la carne che le verdure, ma spesso qui si cuoce la carne sulla fiamma aperta con legno di mesquite (un arbusto locale che produce un legno molto aromatico)
Ingredienti
750 gr. di “skirt steak”
1 spicchio d’aglio tritato
1 cucchiaio di cipolla tritata
origano
il succo di 1 lime
1 cucchiaio di olio d’oliva
sale
pepe
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1 grossa cipolla
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 peperone verde
1 peperone arancione
2 cucchiai di olio
sale e pepe q.b.
• Massaggiare la carne con l’aglio e la cipolla tritati finemente, cospargere di pepe ed origano, bagnare col succo di lime e l’olio di oliva e lasciar riposare in frigo, in un contenitore ben chiuso, per alcune ore. Di solito preparo la carne la sera precedente e la lascio marinare per 24 ore circa)
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• Riscaldare una piastra di ghisa o di ferro sulla fiamma
• Affettare la cipolla ed i peperoni e disporre in ciotole separate. Aggiungere un cucchiaio di olio in ogni ciotola e mescolare bene, possibilmente con le mani, per distribuirlo uniformente sulle verdure tagliate
• Cuocere le cipolle sulla piastra rovente, mescolando spesso, finche’ si saranno un po’ appassite ed abbrustolite. Disporle in una teglia di ceramica e coprire appena con un foglio d’alluminio. Cuocere alla stessa maniera anche i peperoni, riponendoli nello stesso recipiente a cottura ultimata.
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• Se non si dispone di un’altra piasta, pulire bene quella usata per le verdure, e rimettere sul fuoco a fiamma alta.
• Appena sara’ rovente, disporvi sopra la carne e cuocere pochi minuti per lato. Lavorando in fretta, porre la carne su un tagliere e rimettere cipolle e peperoni sulla piastra.
• Tagliare la carne in striscie relativamente sottili.
• Spostare peperoni e cipolle su un lato della piastra e spegnere la fiamma.
• Rimettere la carne sulla piastra, salare e portare in tavola, appoggiando la piastra su un tagliere di legno. La carne continuera’ cosi’ la sua cottura.
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