Pasta con gli sparacelli in tegame
Inviato: 17/12/2006, 19:37Si tratta della variante della ben più famosa “Pasta con i broccoli arriminati”. Personalmente la preferisco di gran lunga 
Ingredienti per 6 persone
1500 g di sparacelli
500 g di bucatini o cataneselle
5 filetti di sarde salate
Olio evo
2 cipolle piccole
4 denti d’aglio
30 g passolina
20 g pinoli
1 bustina di zafferano
Peperoncino rosso
Procedimento
Pulite gli sparacelli (ne ricaverete 700 g di cimette) e metteteli a lessare in abbondante acqua leggermente salata.
Nel frattempo in un tegame far sudare in olio evo le due cipolle finemente tritate ed i 4 denti d’aglio che lascerete interi. Con una schiumarola togliete gli sparacelli (ancora al dente) dalla pentola e “tuffateli” in acqua ghiacciata (l’acqua di cottura degli sparacelli va conservata perché vi servirà per cuocerci la pasta). Allontanate il tegame dal fuoco giusto il tempo per far sciogliere le sarde salate nell’olio e cipolla. Rimettetelo sul fuoco ed aggiungete la passolina e i pinoli. Trascorsi un paio di minuti aggiungete gli sparacelli e lo zafferano sciolto in una tazzina d’acqua calda. Fate andare ancora per qualche minuto in modo tale che i sapori si possano ben amalgamare, togliete l’aglio e spegnete.
Lessate la pasta (io ho usato questa volta dei Ruvidelli, sembrano bucatini ma non sono "bucati") tiratela fuori al “dentissimo” e “saltatela” nel condimento aiutandovi con qualche cucchiaio d’acqua di cottura. Aggiungete il peperoncino a gusto e fate riposare tre minuti prima di servire.
vino consigliato: Sauvignon Premstallerhof 2004
Ingredienti per 6 persone
1500 g di sparacelli
500 g di bucatini o cataneselle
5 filetti di sarde salate
Olio evo
2 cipolle piccole
4 denti d’aglio
30 g passolina
20 g pinoli
1 bustina di zafferano
Peperoncino rosso
Procedimento
Pulite gli sparacelli (ne ricaverete 700 g di cimette) e metteteli a lessare in abbondante acqua leggermente salata.
Nel frattempo in un tegame far sudare in olio evo le due cipolle finemente tritate ed i 4 denti d’aglio che lascerete interi. Con una schiumarola togliete gli sparacelli (ancora al dente) dalla pentola e “tuffateli” in acqua ghiacciata (l’acqua di cottura degli sparacelli va conservata perché vi servirà per cuocerci la pasta). Allontanate il tegame dal fuoco giusto il tempo per far sciogliere le sarde salate nell’olio e cipolla. Rimettetelo sul fuoco ed aggiungete la passolina e i pinoli. Trascorsi un paio di minuti aggiungete gli sparacelli e lo zafferano sciolto in una tazzina d’acqua calda. Fate andare ancora per qualche minuto in modo tale che i sapori si possano ben amalgamare, togliete l’aglio e spegnete.
Lessate la pasta (io ho usato questa volta dei Ruvidelli, sembrano bucatini ma non sono "bucati") tiratela fuori al “dentissimo” e “saltatela” nel condimento aiutandovi con qualche cucchiaio d’acqua di cottura. Aggiungete il peperoncino a gusto e fate riposare tre minuti prima di servire.
vino consigliato: Sauvignon Premstallerhof 2004