ecco la mia prima ricetta con Voi..
l'ho trovata sulla Enciclopedia della Cucina Italiana collezionata con Repubblica nel volume pane pizze e torte salate
INGREDIENTI:
per 1 kg di cracker
1 kg farina
2 dl olio
2 dl latte
15 gr di carbonato di ammonio
sale e olio da spennellare prima di infornare e subito dopo sfornato
1 cucchiaiata di semi di sesamo
1 cucchiaiata di semi di papavero
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Premetto che mi piacciono le sfide.. quindi ho scelto una delle numerose ricette sui cracker ( tutte diverse) con l'ingrediente "segreto"..il carbonato di ammonio
prima l'ho cercato su questo forum per capire cos'era
poi in farmacia dove non l'avevano poi l'ho chiesto al fornaio che mi ha fatto il corso di panificazione..
Ho messo gli ingredienti nella impastatrice .. versato la "polverina magica"..ma puzzolente e ho avviato la macchina.. prima difficoltà.. le dose di liquido mi sono sembrate scarse e quindi ho aggiunto poco alla volta poca acqua.. poi non sapevo che consistenza finale doveva avere l'impasto ...
alla fine ho scoperto che doveva essere tipo una "pasta frolla"... ho finto di assemblarlo a mano.. diviso in tre parti perchè volevo fare cracker basici, ai semi di papavero e con semi di sesamo
alla fine qualcuno in casa aveva fatto razzia di semi di sesamo.. quindi solo 1/3 dell'impasto è stato ulteriormente impastato con 1 cucchiaio di semi di papavero..
nelle istruzioni dicevano di stendere col matterello..ma da buon romagnola.. ho evitato fatiche inutili e ho steso il tutto con la mitica macchinetta da sfogli IMPERIA
ho fatto due diversi spessori...
qualche teglia con la sfoglia tirata con i rulli al massimo spesso ( sfoglia più grossa) e qualche teglia al secondo buchino.. appena più sottile
poi ho tagliato a piccoli quadrati rombi bucherellando con un rullo di plastica apposito..
Ho foderato le teglie con carta forno ( che riutilizzo diverse volte)
ho spennellato con una emulsione di olio e acqua e ho infornato in forno ventilato già caldo, una teglia alla volta a 220 °C per 11 min
Ho provato diversi tempi di cottura, la ricetta diceva 15 min.. ma per me basta molto meno...
ora passiamo alle AVVERTENZE IMPORTANTI
dopo pochi minuti che avevo infornato la prima teglia la cucina si è saturata di un PUZZO TREMENDO
sembrava di essere dal parrucchiere mentre fanno le permanenti..
ammoniaca pura...
io e mia figlia che era presente abbiamo rischiato la fuga... eravamo sconfortate, puzzo tremendo, ma i crackers in forno crescevano e l'aspetto.. almeno quello era bellissimo...
alla fine le teglie pronte erano 4 o 5.. ma già mentre sfornavamo la prima pensavamo..
"ma buttiamo via tutto subito o dopo ?"
abbiamo aspettato che raffreddassero su una griglia.. io non osavo assaggiare... la cucina era ancora con l'odore di ammoniaca..
Clara, mia figlia è stata la più coraggiosa...
ne ha assaggiato uno e...
mamma, sono BUONISSIMI!
bhe li ho assaggiati e vi assicuro che li abbiamo fatti ieri sera... e stamattina sono ancora meglio.. friabili e saporosi tipo crackers veri.. imparentati anche con i mitici TUC...
ecco le foto..sono su FLICKR...
.. non sono visibili direttamente..
sul libro c'è scritto carbonato di ammonio.. poi non trovandolo l'ho chiesto al fornaio che mi ha fatto il corso di panificazione... quindi lui mi ha dato un po' di..polverina.. se mai la prima volta che lo sento gli richiedo...
