un omaggio a ragnetto, così la saluto pure: dovevo fare dei funghi e finire delle lenticchie, vedo la sua zuppa e penso "perfetta! proprio quello che volevo!", poi scavo nel frigo e trovo anche un bel porro grande e un terzo di una verza enorme (due chili..) che avevano un gran bisogno di essere fatti fuori.
quindi ho modificato la zuppa di antonella, mettendo come base in un po' d'olio evo il porro affettato sottilmente e un paio di spicchi grossi di aglio tritati, poi la verza tagliata a listarelle sottili, i funghi (8 grossi) tagliati prima a metà per il lungo e poi a fettine, ed infine le lenticchie (250 gr, che mi sono dimenticata di mettere in ammollo, ma si sono cotte lo stesso); due cucchiaini di sale grosso e acqua a coprire e sopravanzare le verdure di un paio di centimetri. una volta a bollore, ho trasferito il pentolone sul fuoco più piccolo e ho lasciato sobbollire dolcemente per un'oretta.
ottima, con queste dosi ne è venuta fuori parecchia, circa 7-8 porzioni, ma tanto io congelo tutto in monoporzioni, così la sera torniamo a casa e in dieci minuti abbiamo una bella zuppa calda e corroborante, cibo di conforto in queste sere nebbiose (ma le zuppone noi le mangiamo pure d'estate

)
NB: il concubino continuava a dragare la zuppa col cucchiaio in cerca di pancetta, nonostante avessi chiarito che non c'era: cogilendo il velato messaggio, la prossima volta aggiungerò un battuto di pancetta al tutto, che probabilmente non ci starebbe male.
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