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frittelle di banane

Ho comprato 5 libri interessanti con ricette provenienti da tutto il mondo.
L'altro giorno studiando la parte Africana di uno di questi, ho trovato
questa ricetta semplice semplice.
Ho pensato che questo periodo fosse un ottima scusa per eseguirla:


230g. di farina, 2 banane mature, 150 ml di latte, 50g. di zucchero, un
cucchiaio di aroma di vaniglia, un cucchiaino di lievito, 1 uovo, zucchero a
velo per guarnire, olio per friggere.

Mettere tutti gli ingredienti nel mixer e formare una pastella densa, che
andrà fatta riposare per dieci minuti.



Friggere la pastella a cucchiaiate in abbondante olio di semi bollente per 4
minuti e comunque fino a che saranno ben dorate.



Una spolverata di zucchero al velo e il Carnevale quando arriva arriva...
a proposito, quand'è?

bè vedo che vi siete già risposti più o meno da soli

Non ho badato granchè alle banane a dire il vero, non erano bananito nè Platani, erano banane provenienti dalla Colombia. I platani stranamente è un pezzo che non li vedo qui nelle vicinanze.

Chimico, a proposito di etilene, qualche giorno fa ho sentito dire che se si vuol far maturare un frutto staccato dalla pianta lo si deve mettere vicino a una banana, che, maturando produce un certo gas che fa maturare il frutto. Sapevo di questo effetto prodotto dalle mele però, anche se non ho mai avuto necessità di provare. Perdona la mia ignoranza in materia.

P.S. Mio fratello una volta ha comprato delle banane verdi enormi provenienti dalla colombia; non gli sono affatto piaciute, erano molto pastose e immangiabili. Sulla confezione c'era scritto Platani. Meraviglioso