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Vediamo se riusciamo a dare una idea di cosa ho potuto fare ieri: nel solco della tradizione galileiana, scientista e anti oscurantista, abbiamo voluto provare che "viaggio nella valle del Po" non e' solo una leggenda che circola in bianco e nero nei racconti della televisione (leggenda peraltro solo raccontata, e mai vista di persona), ma che e' vera e vitale.
Antefatto: Davide si e'r icordato che i genitori furono immigrati clandestini ferraresi, arrivati nel vano bagagli di un torpedone anni 50, senza permesso di soggiorno, e a tutt'oggi non naturalizzati. Ha detto: forse si puo' fare, e si e' fatto!
Letteralmente: il papa' di Davide ha lasciato un blgiletto (o pizzino) al bar di GUALDO. Dopo alcuni giorni, ha ritirato un pacco lasciato dietro la casa del popolo di VOGHIERA, e nello stesso posto ha lasciato una busta in biglietti di piccolo taglio. Il risultato e'd escritto sinteticamente di seguito:

http://img293.imageshack.us/img293/4885/img2015ww8.jpg

il taglio e' stato eseguito a spicchi

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Per poi comporre il piatto con il pure' d'ordinanza:

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Oime' non riesco a caricare il filmatio, quindi alm momento accontentatevi di cio'.
il servizio completo del pranzo e' su:
http://picasaweb.google.it/paoloMfabbri/SalamaDaSugo

Paolo