Spezzatino al radicchio tardivo di Treviso
per 4 persone
- 400 g di radicchio tardivo di Treviso
- 800 g di polpa di vitello
- 2 scalogni
- 1 bicchire di vino rosso corposo
- brodo q.b.
- farina q.b.
- olio di oliva q.b.
- sale e pepe
Tritare finemente lo scalogno e farlo appassire in una padella bordi alti.
Aggiungere la carne tagliata a dadi e infarinata. Scottarla nell'intingolo, facendola andare a fuoco vivo.
Bagnare con il vino rosso e lasciare evaporare.
Aggiungere il radicchio tagliato a chiffonade, salare e pepare.
Portare a cottura a fuoco lento, aggiungendo eventualemente del brodo se l'intingolo dovesse asciugarsi.
Disporre nel piatto e servire caldo.

La particolarità rispetto allo spezzatino tradizionale è proprio data dal radicchio nell'intingolo che conferisce il suo "speciale" gusto gradevolmete amaro. Può essere servito come piatto unico, semplicemente accompagnato da polenta morbida, gialla o bianca (a Treviso si usa ques'ultima). Per una versione "moderna", è possibile servirlo con riso pilaf.