Tartellette e crostata di semolino di Paoletta*

[paoletta]

[claudia]

[piero]

[claudia]

[TeresaDeMasi]

[MissVanDerRohe]

A me questa crostata è venuta cotta benissimo, in una tortiera di alluminio, senza doppia cottura.
Spiegate come usare la pietra? Ci si mette sopra la tortiera?

[claudia]

[MissVanDerRohe]

[MrPins]

Ho già provato due volte questa crostata buonissima di cui avevo cercato disperatamente la ricetta.
Ho un dubbio che vorrei sottoporvi: in alcune ricette (ivi compresa quella di Paoletta) si prevede di bollire il latte solo con un opizzico di sale e aggiungere zucchero-uova-burro-vaniglia etc in un secondo momento, mentre altre prevedono di mettere lo zucchero già a bollire nel latte, prima dellì'aggiunta del semolino. Lo stesso dilemma si ritrova con le frittelle di riso, dove si pone il problema di aggiungere lo zucchero in cottura oppure dopo.
Allora mi chiedo: c'è differenza ad aggiungere lo zucchero dopo che il semolino/o/riso sono cotti oppure nel liquido di cottura? Ho provato entrambe le versioni col semolino, ed ancora non ho le ideee ben chiare, ma ho avuto l'impressione che se da una parte lo zucchero disciolto nel liquido di cottura (latte) penetra più all'interno del semolino o riso, dall'altra mi sembra che in qualche modo ciò limiti il buon assorbimento degli altri ingredienti - vedi uova - da aggiunere quando il composto è intiepidito.
Che ne pensate voi?

[paoletta]

Stefano, io non so se lo zucchero viene meglio assorbito se aggiunto durante la cottura, ma mi chiedevo la stessa cosa giusto ieri (mi leggi nel pensiero?) quando facendo i pasticcini di riso, sempre dell'Artusi, ho notato che, a differenza di questa ricetta, mette lo zucchero a 2/3 della cottura.
In quest'ultima ricetta si mettono 70 gr di zucchero su 150 gr di riso, e sinceramente non è venuto dolcissimo, mi chiedo a questo punto se fosse stato meglio aggiungerlo dopo...
/però le uova le ha assorbite bene!

[MrPins]

Paoletta, abbiamo un feeling

Per quanto riguarda il sapore dolce, non credo che aumenti o diminuisca, perché lo zucchero sempre quello è; però dovrebbe venire assorbito in maniera diversa, e chissà se non ne cambia per questo la percezione
Bisognerebbe fare una cosa scientifica, alla gennarino: provare entrambe le soluzioni e assaggiare.
Ah, dimenticavo di dirti una cosa: a me per la crema al semolino occorrono due uova anziché uno, come nella ricetta originale, ma sospetto che dipenda o dal semolino che uso, o dal fatto che lo faccio asciugare troppo.

[paoletta]

[MrPins]

Saremo antiHi? Spero di no!
Tu riduci le uova e io le aumento: avrò forse la mano disseccante? Spero di no!
In ogni caso, grazie della ricetta, molto ben spiegata.
Le foto... inutile dire quanto sono belle!

Infine: [OT] il pane toscano che hai fatto è f a v o l o s o!

[rimmel]

Avevo voglia di fare un dolce e parlando con Ketty mi ha suggerito questa splendida crostata.Ho apportato solo 2 piccole modifiche,ho aumentato un po' lo zucchero nel semolino e sciolto nello stesso caldo come per il migliaccio,perchè si scioglie meglio e mi aiuta a eliminare i grumi, e ho sostituito la vaniglia con 1/2 tazzina di rum. mi è piaciuta tantissimo.grazie paoletta.

[MariaRomano]

Lo sapete che mi era sfuggita questa ricetta di Paoletta con tutte le sperimentazioni che ne sono seguite?