Il rito della macellazione islamica, così come descritto nel Codice alimentare islamico, detta le norme affinchè la carne possa essere "Halel":
1. il macellatore deve essere musulmano;
2. la bestia deve essere orientata fisicamente in direzione della Mecca;
3. il taglio alla gola deve essere eseguito
a) con una lama affilatissima, che non deve intaccare la spina dorsale e non deve essere ritirata affinché non siano stati recisi le arterie carotidi, le vene giugulari, la trachea e l'esofago;
b) con un solo colpo
c) alla base del collo, se il collo è lungo ( cammello, giraffa, struzzo, oca...) mentre nella parte più alta del collo se il collo non è lungo ( bovini, ovini, caprini...);
d) con la mano destra, mentre la sinistra tiene ferma la testa della bestia;
4. il taglio non deve essere preceduto dallo stordimento della bestia;
5. la bestia deve essere trattata con rispetto, accarezzata, tranquillizzata, fatta adagiare sul fianco sinistro, in un luogo dove non ci siano tracce di sangue o bestie macellate in precedenza, onde evitare che l'odore del sangue terrorizzi la bestia;
6. le gambe della bestia vanno legate, ad eccezione di quella posteriore, che deve essere lasciata libera per dare alla bestia la possibilità di muovere l'arto, attività che la tranquillizza;
7. il taglio deve esser preceduto dalla formula: "Bismillàhi Allàhu àkbar!"
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