1 kg di coste di agnello
aglio fresco schiacciato
olio extravergine
aceto
vino bianco
semi di finocchio
rosmarino
10 castraùre
4 patate
sale, pepe
Le patate ho dovuto finire di cucinarle in padella
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Agnello al finocchio con castraùre
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Agnello al finocchio con castraùre
da marco » 13/04/2006, 18:09
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marco - Messaggi: 1120
- Iscritto il: 02/10/2002, 16:53
- Località: Padova
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da marco » 13/04/2006, 22:06
A Venezia si raccolgono i primi carciofi dell'anno verso la fine di marzo e gli inizi di aprile.
C'è un carciofo per il quale l'attesa è quasi spasmodica per gli intenditori: la castraura, che significa letteralmente "castrata", cioè strappata dalla pianta. Infatti le castraure vengono tagliate dal centro di una grande pianta di carciofo, con un coltello speciale inventato dai veneziani. Ogni pianta ha una sola castraura, proprio nel suo centro e dopo essere stata raccolta, la pianta continua a produrre 18 carciofi e più nel corso della stagione.
Le castraure vengono coltivate nei campi delle isole della Laguna che, come si è detto, sono famose per il sapore delle loro verdure.
Se le castraure non saranno disponibili, cosa possibile, altrettanto buoni saranno i botoli, piccoli carciofini figli delle castraure.
C'è un carciofo per il quale l'attesa è quasi spasmodica per gli intenditori: la castraura, che significa letteralmente "castrata", cioè strappata dalla pianta. Infatti le castraure vengono tagliate dal centro di una grande pianta di carciofo, con un coltello speciale inventato dai veneziani. Ogni pianta ha una sola castraura, proprio nel suo centro e dopo essere stata raccolta, la pianta continua a produrre 18 carciofi e più nel corso della stagione.
Le castraure vengono coltivate nei campi delle isole della Laguna che, come si è detto, sono famose per il sapore delle loro verdure.
Se le castraure non saranno disponibili, cosa possibile, altrettanto buoni saranno i botoli, piccoli carciofini figli delle castraure.
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marco - Messaggi: 1120
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