da Musashi » 14/05/2006, 17:46
non sono sicuro che questa sia la risposta giusta, anche perchè non so di preciso che ceppi di lievito vengano utilizzati, tuttavianella farina esistono vari tipi di zuccheri, tutti formati da una catena di unità di base identiche (o quasi) tra loro, la differenza tra i vari zuccheri sta appunto nella lunghezza delle catene. Il lievito è di solito composto da saccaromyces, microorganismi che metabolizzando i mono e digliceridi (le maltodestrine) presenti nella farina producono calore, anidride carbonica, monossido di carbonio(in quantità infinitesimale) e alcool etilico. Per fare la birra ad esempio si inoculano nel mosto saccaromyces crlsbergensis o saccaromycescervesiae perche producono una quantità "notevole" di alcool, mentre per il pane e i prodotti da forno vengno preferiti dei ceppi che producono più anidride carbonica facendo così lievitare la pasta, il motivo per cui a un certo punto la pasta smette di lievitare credo che sia proprio perchè i lieviti hanno esaurito tutti gli zuccheri che erano in grado di consumare