E' proprio vero: ci ho addosso la frenesia ricettaria. Prevedo che me ne sentirò dire.
La direi una versione agile e ragionevole della classica soupe aux oignons, quanto all’esito… be’, la sto proponendo, no?
Zuppa di cipolle
Per 4 persone
600-700 g d cipolle del tipo dorato
60-70 g di burro
1 cucchiaio colmo di farina bianca
1 e ½ l di brodo leggero (anche di dado) bollente
1 cucchiaino colmo di zucchero
1 dl di panna liquida
1 bicchierino di brandy (magari cognac)
12 fette di pane tipo francese (da 3 a 7 mm d spessore)
100-120 g di gruviera tagliato a paglia o a lamelle
sale
pepe nero macinato al momento.
Fate stufare nel burro le cipolle tagliate a fette - non sottilissime: ½ cm. Fiamma molto moderata. Quando saranno appassite e trasparenti salatele e spolverizzatele con la farina, alzate un poco la fiamma e lasciatele imbiondire intensamente, mescolando.
Salatela, cospargetele con lo zucchero e dopo un paio di minuti aggiungete, a mestoli, il brodo. Lasciatele sobbollire per una ventina di minuti o poco più.
Nel frattempo fate asciugare in forno, 120°C, le fette di pane. Quando pronte, disponetele nelle fondine e cospargetele con il gruviera.
Aggiungete alle cipolle la panna e il brandy, assaggiate per regolare il sale, mescolate e dopo un paio di minuti distribuite nelle fondine. Completate con una buona macinata di pepe nero.
A presto - alisso
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