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Domani sera ho una "seduta" di pizze a casa di mia cugina(stasera devo avviare 2 kg di impasto di Adriano col poolish, da portare in trasferta, sperando che il caldo non lo faccia im/esplodere ).
Dato il caldo bestiale, ho pensato di preparare un semplicissimo dolce fatto di yogurt alla vaniglia tenuto su con colla di pesce, da mangiare poi con una copertura di fragole.
Ho messo 7 fogli di colla per un chilo di yogurt, ed ho paura che sia venuto un aggeggio gommoso, ma non lo saprò prima di domani sera .
Ogni volta sbaglio: o ce ne metto troppa o ce ne metto troppo poca e le cose mi crollano.
Ma c'è una dose ottimale a cui attenersi?

ps- ho guardato due ricette, una diceva 8 fogli per chilo e l'altra 10.

io odio quando dicono il numero di fogli e non il peso

visto che ci sono fogli da 2g e fogli da 3g

cmq io ce ne metto sempre meno, sopratutto per la pannacotta, quando ci se ne mette troppo fa sempre lo strato trasparente nel fondo del bicchiere

sì, però quanti ce ne vogliono esattamente a litro, per fare stare in forma il dolce, ma poi sciogliersi bene in bocca?

Avevo provato a scioglierne 3 gr in 250 di frullato di fragole, ma mi è rimasto liquido uguale...

ciao tavernadei7peccati, oramai è andata, ma in futuro farei delle prove comparative tra colla di pesce e agar-agar.

grazie a tutti!
Adriano, se tu metti 14 g per un litro, il mio yogurt, con 7 per litro non dovrebbe essere mostruoso...vi dirò domani...( ti ho scritto un mp)

Vittorio, se sai qualcosa sull'agar agar rivelamela.
Io ho solo comprato una bustina di filamenti(volendo trovo anche la polvere), ma non ho idea di come usarlo.

Non so se posso esserti d'aiuto, ma ho fatto spesso la panna cotta e la mia dose è questa

12 gr di colla
su 1 litro

appuntando qualcos'altro sulla panna cotta, l'ho provata sia a farla interamente con la panna, sia 750 di panna e 250 di latte, sinceramente la preferisco, perchè risulta piu' leggera al palato, piu delicata per intenderci. Con questa dose per litro, mi regge benissimo e si scioglie in bocca.

Tuttavia, siccome sono sempre in giro per i blog , ho trovato questa proporzione per la panna cotta, che non usa colla di pesce, e che provero' perchè la cosa mi intriga. Credo che il risultato possa essere anche migliore.
Il blog è di diletta, la ricetta è quella della panna cotta alla vaniglia nei bicchierini:

PANNA COTTA ALLA VANIGLIA
300ml Panna
300ml Latte (si puo' anche modificare questa dose a parer mio, a seconda di quanto la si preferisce piu' "ricca"
65gr Zucchero
1/2 Baccello di Vaniglia
30gr Maizena
Portare a bollore il latte, la panna, lo zucchero, i semini raschiati dal mezzo baccello e il bacello stesso in una casseruola. Togliere dal fuoco e filtrare con un colino (così si elimina la stecca di vaniglia ed eventualmente i filetti nel caso ce ne fossero...). Setacciare la maizena in una ciotola e stemperarla con il latte/panna caldo. Questo passaggio è fondamentale perchè la crema esca liscia e setosa. Aggiungendo poco latte per volta, si deve sciogliere completamente la maizena e solo quando si ottiene un composto bello liquido, lo si puo' aggiungere al resto del latte/panna. Rimettere sul fuoco e bollire per 3-5'. Io ho cotto esattamente per 4' dal bollore. Spegnere e versare nei bicchierini, vasetti o coppette, lasciare raffreddare e mettere in frigo per almeno due ore.

Con queste dosi ho preparato tre bicchieri. Un bicchiere ho provato a sformarlo....e devo dire, prova assolutamente superata!!!! Pietro, che non è per nulla un goloso di panna cotta ne è rimasto entusiasta!!! Secondo lui, la migliore che abbia mai mangiato....
Un sorriso panna e fragola,
Diletta


Fammi sapè

Vittorio, grazie erano cose che non sapevo, proverò.

Dony, ho sbagliato a scrivere, erano foglietti da 2 grammi, quindi 14 gr per litro.

Gragra, tu ne metti 12, Adriano 14, dovremmo essere lì...speriamo!
La pannacotta che citi sta su con l'amido, ma la consistenza è diversa...

'Sta maledetta colla di pesce è la mia dannazione...però solo nei dolci, i salati mi vengono benissimo, che strano...vi farò sapere.
Grazie a tutti!

Intanto sto in campana, per la pasta di Adriano, che con 35° minacciava di prendere dimensioni mostruose, meno male che mi ha soccorsa Lui
Però, se non doveste risentirmi...venitemi a cercare sotto un blob di pizza con poolish