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E come prepareresti le verze come contorno?

In realta' cercavo delle scarole che non ho trovato . Ma mi hanno attratta un paio di verze bellissime , mi chiamavano . Allora le ho comprate pensando di poterle cucinare come faccio con le scarole con uvetta e pinoli, ma non saprei.

Le servirei con un bollito se avessi l'isiprazione giusta

Io di solito affetto una grossa cipolla non troppo sottile e la faccio soffriggere in olio, abbondante Una volta appassita la cipolla, aggiungo la verza tagliata a striscioline, salo, mescolo e cuocio coperto su fuoco bassissimo senza aggiungere acqua finché la verza non è ben appassita. A questo punto spruzzo di aceto rosso: non so dire quanto esattamente, mi regolo a occhio. Quando l'aceto si è asciugato la verza è pronta. E' meglio servirla tiepida: calda non si gusta, anzi, il giorno dopo è ancora più buona!

Solo che a questo punto abbiamo inquinato il topic di Antonia

Sono d'accordo sul fatto che con uvetta e pinoli ispiri poco, e anch'io non avrei buone idee per accompagnare il bollito.
Confermo che sta molto bene con l'aceto (ci potresti anche aggiungere un pochino di concentrato di pomodoro, se non è nella lista dei prodotti bannati da questo forum ) .
Aggiungo che sta moooolto bene con le acciughe! (però poi non puoi accompagnare carni...)
Se i cuori sono davvero teneri, potresti anche farti una insalatina a crudo tagliandola a lamelle sottili e condendo con una emulsione di olio, aceto, aglio spremuto (se sei in grado di digerirlo!), acciughe "sbriciolate".
Ma di nuovo, non mi pare un contorno...
Ah mi viene in mente un'altra ricetta, ma manco quella è un contorno!: fette di pane casereccio raffermo (magari leggermente tostato) in fondo al piatto, le ricopri con verza cotta in brodo vegetale (e una mestolata di brodo), e cospargi con abbondante cacioricotta e pepe. Che buono il cacioricotta pugliese!!!!!

qui in veneto sono tradizionali le verse sofegae: un trito di lardo (o pancetta) e aglio soffritto in olio, poi si aggiungono le verze tagliate a listarelle sottili, e si lasciano stufare a fuoco molto lento, con il coperchio, anche per un paio d'ore (occhio, che tendono ad attaccarsi). in casa piacciono con una bella pepata prima di mangiarle. non è proprio leggerissimo come piatto, ma è molto, molto gustoso.

Le ho fatte giusto ieri... semplicissime, ma stanno sul fuoco 2/3 ore:
in pentola di coccio metto olio evo, una cipolla affettata e una verza di medie dimensioni privata del torsolo e affettata, appena sento che l'olio inizia a prendere calore aggiungo vino rosso (quantità a occhio... diciamo che inizio a versare dalla bottiglia e conto 3-4 secondi). Salo e copro, metto il fuoco al minimo e faccio andare finché sono pronte, mescolando molto raramente... sono cotte quando iniziano appena ad attaccare ed assumono un colore bruno, ieri hanno impiegato 2 ore e mezza o tre.
Le ho sempre sentite chiamare verze stofeghè (soffocate) come quelle di cui parla Eileen, che credo siano quelle di tradizione patavina mentre da noi non ho mai sentito l'uso dell'aceto (non in famiglia e simili, perlomeno) ma solo del vino rosso, che comunque gli conferisce una certa nota acida.
Sono semplicissime ma molto buone, ieri ci siamo mangiati una verza intera in due

ah, noi le mangiamo sempre senza pancetta o lardo, solo verze aglio e olio

qui non è molto usata...io la cucino quasi come Aza ed Eileen.
Metto tutto a crudo, olio, cipolla, verze, sale, pepe, vino e lascio soffocare a fuoco bassissimo, coperto e senza toccare, finchè è cotta.
Se serve da pietanza, metto un salume affumicato(pancetta, prosciutto, wurstel, speck...uno solo!).

Io con la verza preparo gli involtini.
Stacco le foglie, le lavo bene, tolgo la costola bassa centrale, le scotto 5 minuti in acqua bollente, le stendo su una tovaglia perchè si asciughino ben bene, e poi preparo il ripieno.
Cipolla tritata soffritta dolcemente,aggiungo salsiccia e/o carne tritata e faccio cuocere appena il tempo di far cambiare colore alla carne.
Bagno e strizzo bene la mollica di pane raffermo (abbondante) , uovo, parmigiano, lego il tutto alla carne e cipolla.
Con questo ripieno farcisco le foglie di verza, che poi arrotolo .
Ungo una teglia da forno, metto un dito d'acqua sul fondo, metto gli involtini uno accanto all'altro, parmigiano abbondante sopra...e passo in forno per 20/30'.
Mi madre ci metteva anche la besciamella...che buoni

la mia mamma spesso come secondo prepara uno stufato di verza, patate e pancetta, buonissimo! non so esattamente come lo prepara, quando torna glielo chiedo.

Quanti bei modi di cucinare la verza...

...e pensare che la noi la facciamo semplice semplice, in padella, un filo d'olio e abbondante peperoncino in polvere. Devo dire che così ci piace molto ed è facile da preparare.