Un terzo della pasta in Italia è fatta con grano saraceno...
Inviato: 03/06/2014, 9:56
Giuro, avevo sperato fosse una bufala. Ma non lo è. E' stata presentata una proposta di legge che ad un certo punto così recita:
Negli ultimi anni, il fenomeno della contraffazione agroalimentare – in cui sono falsificate l'indicazione geografica e la denominazione di origine dei prodotti immessi in commercio – è esploso in maniera significativa e spesso incontrollabile, danneggiando sia i produttori, che si trovano a operare in un mercato, di fatto, sleale, sia i consumatori, che si illudono di consumare prodotti «made in Italy» ignorando l'effettivo contenuto e la reale provenienza di tali prodotti. Un esempio per tutti: la pasta venduta in Italia è prodotta per un terzo con grano saraceno.
Eccovi l'immagine della proposta.
Questo il link diretto, per chi - come me - fa fatica a credere che la realtà possa superare in questo modo la fantasia.
http://www.camera.it/leg17/995?sezione= ... -e-tipo%3D
Non ho parole, anche perché averne sarebbe sparare sulla croce rossa. Ma questo resta un segnale: di quanto poco si sappia in italia non solo sul cibo in generale ma anche del settore agroalimentare. Che pure dovrebbe essere una delle nostre maggiori ricchezze.
Negli ultimi anni, il fenomeno della contraffazione agroalimentare – in cui sono falsificate l'indicazione geografica e la denominazione di origine dei prodotti immessi in commercio – è esploso in maniera significativa e spesso incontrollabile, danneggiando sia i produttori, che si trovano a operare in un mercato, di fatto, sleale, sia i consumatori, che si illudono di consumare prodotti «made in Italy» ignorando l'effettivo contenuto e la reale provenienza di tali prodotti. Un esempio per tutti: la pasta venduta in Italia è prodotta per un terzo con grano saraceno.
Eccovi l'immagine della proposta.
- camera.jpg (47.39 KiB) Osservato 6671 volte
Questo il link diretto, per chi - come me - fa fatica a credere che la realtà possa superare in questo modo la fantasia.
http://www.camera.it/leg17/995?sezione= ... -e-tipo%3D
Non ho parole, anche perché averne sarebbe sparare sulla croce rossa. Ma questo resta un segnale: di quanto poco si sappia in italia non solo sul cibo in generale ma anche del settore agroalimentare. Che pure dovrebbe essere una delle nostre maggiori ricchezze.