Seppie in zimino alla ligure, 330 Kc

[kamomilla]

Per chi non lo sapesse, la parola zimino deriva dall'arabo e letteralmente significa: carne o pesce con verdure cotti nel burro. Con il passare dei secoli il termine è stato abbinato, in modo preciso, all'uso di cuocere il pesce in olio, insieme a bietole o spinaci.


per 1 persona
250 gr di seppie
250 gr di bietole
6 gr di funghi secchi
un ciuffo di prezzemolo
un pezzetto di costa di sedano
1/4 di carota
mezzo spicchio d'aglio
sale e pepe qb
2 cucchiaini d'olio Evo

Tagliare a listarelle la seppia pulita. Sbollentare le bietole private delle coste per pochi minuti, io ho usato bietoline e non le ho tolte.
Fare un trito con aglio, prezzemolo, carota e sedano. Far sfumare il trito in un poco di brodo vegetale od acqua, rosolare alla fine con l'olio.
Aggiungere le seppie a listarelle e far cuocere cinque minuti. Aggiungere le bietole ben sgocciolate. Insaporire il tutto con sale e pepe. Dopo altri dieci minuti di cottura, aggiungere i funghi secchi secchi ammollati, strizzati e tritati. Coprire e continuare fino a fine cottura.

kcal preparazione: 329.90
kcal/100g: 58.91
carboidrati preparazione: 12.55
proteine preparazione: 38.80
lipidi preparazione: 14.09
%carboidrati: 19.18
%proteine: 59.29
%lipidi: 21.53