nota di salutistagolosa: quella che segue, para para, e' la ricetta di Sica, che potrete trovare con la discussione successiva . La foto e' per la ricetta originale, prevista per 12 persone. Uno sfizio che rimane sotto alle 200 Kcalorie a persona. Ovviamente si consiglia di tagliare sulle uova nei giorni successivi
Ingredienti per 4 stampini monoporzione
Latte 1.15 dl
Uova 1
Nocciole gr 30
Zucchero gr 30
Savoiardi gr 25
L'anima di un baccello di vaniglia
Burro e pan grattato per foderare gli stampini
Per lo zabaione:
1 tuorli
Zucchero a velo 17gr
10g Passito di Pantelleria o altro vino da desser o meditazione
Per la guarnizione:
Cioccolato extrafondente 72%. Io uso Amedei, ma va benissimo, forse meglio, Domori.
Preparazione.
Tosto le nocciole in forno. Le trito col frullatore insieme allo zucchero.
Sbriciolo i savoiardi e li immergo nel latte, in cui ho versato l'anima del baccello di vaniglia, che porto a bollore. Faccio asciugare sul fuoco l'impasto, mescolando continuamente. Aggiungo le nocciole e lo zucchero. Faccio Riprendere il bollore sempre mescolando. Spengo la fiamma e faccio raffreddare. Aggiungo i tuorli ad uno ad uno ed, infine, gli albumi montati a neve non troppo ferma.
Fodero gli stampini con burro e pan grattato. Verso il composto negli stampini sin quasi sul bordo.
Metto in forno non ventilato a 180° per una trentina di minuti. Li tiro fuori e faccio intiepidire.
Intanto preparo lo zabaione, con un frullino elettrico montando i tuorli insieme allo zucchero a velo. Devo ottenere una crema spumosa. Incorporo a filo il Passito ed amalgamo bene.
Per il cioccolato, preparo un bagno maria e lo faccio sciogliere perfettamente, mescolando in continuazione con un cucchiaio di legno.
Confezionamento del singolo piatto.
Sul fondo del piatto stendo lo zabaione in forma circolare aiutandomi col dorso di un cucchiaio. Vi verso una cucchiaiata di cioccolato fuso, in modo che formi una spirale che dal centro vada ai bordi dello zabaione. Con la punta di uno stecchino faccio dei movimenti in su ed in giu' prendendo zabiaione e cioccolato. Ne vengono fuori i ghirigori.
Sformo il tortino e lo adagio delicatamente sulla crema. Sul tortino, che nel frattempo si sarà afflosciato, verso una cucchiaiata di cioccolato fuso.
Questa è una ricetta che ho tratto da un libercolo di cucina siciliana. Quando la lessi mi accorsi subito che l'impasto era di budino, da cucinare a bagno maria in forno. Ma per errore dell'autore o di chi non so, questo particolare era stato omesso. Così lo volli cucinare direttamente in forno.E il risultato mi piacque, perchè la consistenza è particolare. L'esterno è come quello di un cake. L'interno rimane invece umido. Man mano che si intiepidisce, ovviamente si sgonfia. Il "difetto", che si può eliminare aggiungendo all'impasto un pizzico di lievito, mi torna comodo. Perchè nella fossetta che si forma all'apice, posso versare il cioccolato senza che questo tracimi e distrugga la guarnizione.
kcal preparazione: 767.32, a porzione: 191.83
kcal/100g: 248.32
carboidrati preparazione:81.94, a porzione: 20.48
proteine preparazione: 21.15, a porzione: 5.29
lipidi preparazione: 40.63, a porzione: 10.16
%carboidrati: 57.01
%proteine: 14.72
%lipidi: 28.27