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Un piatto tipico fiorentino, che ha avuto la sua origine nella zona di Impruneta dove c'erano le fornaci per la cottura dei mattoni e del cotto e dove i fornacini, addetti alla cottura, in un angolo della fornace mettevano un tegame di coccio con tutti gli ingredienti affogati nel vino. Si preparava così un piatto robusto da mangiare dopo 5 ore come pranzo, accompagnato da tanto pane toscano e annaffiato con del vino rosso - che l'acqua fa la ruggine....
Ci vuole il muscolo di vitellone, tagliato a pezzi - più grandi sono, più lunga sarà la cottura - una pentola che possa andare anche in forno (vanno bene quelle in ghisa o in coccio),il forno acceso a 160/170° - e 3 ore di cottura.
- olio EVO q.b. (io ne ho messo 4 cucchiai)
- tre spicchi di aglio in camicia
ho scaldato l'olio ed ho aggiunto l'aglio e subito dopo:
- Kg. 1,5 di muscolo di vitellone tagliato a cubetti ( i miei erano circa 3 x 3...molto approssimativamente) - ho lasciato le cartilagini
- 2 cucchiaini di chicchi di pepe nero pestati nel mortaio
mentre la carne si stava rosolando ed insaporendo con il pepe ho preparato e messo subito:
- 2 cucchiai di concentrato di pomodoro diluiti con una tazza di acqua calda
Ho aperto una bottiglia di vino rosso - chianti...che ve lo dico affà...- e l'ho aggiunta tutta non appena la carne ha assorbito l'acqua con il concentrato.
Il vino vi sembrerà tanto, ma ci vuole tutto - e dovrebbe arrivare a filo della carne (regolatevi a questo riferimento se non cuocete tanta carne quanta ne ho usata io).
A questo punto ho aspettato che il tutto riprendesse il bollore, ho salato ed ho messo in forno.
Il risultato è questo:
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Non ho usato il coperchio (non lo avevo adatto al forno per una pentola così grande) e quindi ogni 30 minuti ho girato bene la carne .