La guida sono io
Ne avevo parlato anche altrove (vatte a ricorda' dove), per calibrare ti serve uno strumento hardware che io chiamo "ragno", si poggia sul monitor, lui legge i colori e crea un profilo colore per il tuo monitor e per le tue condizioni di luce. Ogni volta che parte il sistema, il software a corredo carica il profilo colore nella tua scheda video, e sei a posto.
Uno economico ma funzionante è lo Spyder2 express:
L'idea di base è che l'immagine deve risultare identica, o quasi, su qualsiasi periferica la guardi: il tuo monitor, quello di una tua amica con un Crt in Australia, una stampante, un proiettore, ecc.
Se tu hai, ad esempio, impostato il monitor con la luminosità al massimo, tutte le immagini ti sembreranno più luminose di quello che sono; per correggerle abbasserai la luminosità artificialmente con un software. Risultato: tu vedrai bene l'immagine ma tutti gli altri la troveranno troppo scura. Il discorso fatto sulla luminosità si può fare sul contrasto, sui colori, ecc. Per non parlare della grande difficoltà di ottenere stampe coerenti con ciò che ti mostra il video. Provato mai a stampare una tua foto e constatare che è molto diversa da come la vedevi a video?
Puoi anche fare una calibrazione ad occhio, ma non te la consiglio perché non ci si può fidare del tuo occhio
e sarebbe poco precisa.