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Com' è che mi sono innamorato

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Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda marco » 02/06/2008, 10:34

Un bel 24 maggio compivo 10 anni e assieme agli altri regali mi sono ritrovato un pacco, con scritto "da papà".
Strano, di solito lasciava fare a mia mamma. Ho aperto il pacco e ci ho trovato questa cosa qui

Immagine

un cavetto flessibile e un treppiede, e due rollini Ilford Pan F.
Ho ricevuto una lezione dettagliata sulla fotografia, immagine latente, combinazione tempi/diaframmi, profondità di campo.
Uso dell' esposimetro in base alla sensibilità della pellicola (quello non me l' aveva regalato, avrei usato il suo).
L' apparecchio aveva il tempo di 1/25 di secondo e la posa. Tre distanze (vicino, media distanza,infinito) e tre diaframmi: 8,11,16.
Poi sempre mio padre allestiva ogni tanto una camera oscura in bagno, e sviluppavamo i negativi nelle bacinelle e li stampavamo per contatto con un torchietto (con il 6X9 si può fare).
E così mi sono innamorato, e la fotografia, a parte un periodo buio, mi sta accompagnando per tutta la vita.
L' apparecchio che vi ho mostrato l' ho appena comprato su E-Bay, e ho anche comprato una Pentacon che mio padre mi regalò a 14 anni, una delle prime reflex a ottiche intercambiabili.
Mi manca la Voigtlander Vitomatic II, regalo del dodicesimo compleanno, ma ci sto facendo la posta.
Dire che il rapporto con mio padre è stato difficile, sarebbe eufemistico. Questi momenti sono stati gli unici momenti buoni, che ricordo volentieri.
Vabbè, a voi chevvefrega? :grin:
Penso che molte persone che fotografano oggi, con le macchinette che fanno tutto loro (e bisogna dire, il 95 % delle volte ci imbroccano) non sanno quello che fanno.
Ma noi li perdoniamo, vero? :D
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda Dony » 02/06/2008, 11:20

Circa 28-30 anni fa comprai la Praktica MTL3 della Pentacon, ci ho sempre fatto delle ottime foto e diapositive, ma io sono solo una dilettante e me ne intendo veramente molto poco, ho smesso di usarla quando ho acquistato una Canon semiautomatica, però mi dispiaceva buttarla e così è ancora lì, inutilizzata, nell'armadio:
Grazie Marco, per avermela fatta ricordare e insieme a lei tutte le belle foto dei miei bimbi quand'erano piccoli :)
Chissà se funzionerà ancora.
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda tuCoque » 02/06/2008, 21:38

Che bel regalo, Marco.
E' vero quello che dici, le macchine di oggi fanno tutto da sole... E SI VEDE!
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda Tanith » 04/06/2008, 18:30

marco ha scritto:Penso che molte persone che fotografano oggi, con le macchinette che fanno tutto loro (e bisogna dire, il 95 % delle volte ci imbroccano) non sanno quello che fanno.
Ma noi li perdoniamo, vero?


Hai pienamente ragione... ora è tutto più facile per chi si avvicina alla fotografia, ...ma non sanno che pesci prendere se gli dai un'analogica e un rullo di diapo 8-)

tuCoque ha scritto:Che bel regalo, Marco.
E' vero quello che dici, le macchine di oggi fanno tutto da sole... E SI VEDE!


Si vede perchè il fotografo si chiama canon, nikon, minolta, sony ecc... :grin:
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda BR1 » 06/06/2008, 22:24

Mi ricordo dopo attese bibliche per un rullino di Kodachrome 64, la gioia per 2 o 3 scatti decenti mista alla delusione per gli altri. Oggi la tecnologia digitale consente di cambiare ISO al volo, controllare lo scatto in tempo reale, ripetendolo se necessario con le dovute correzioni, per non parlare della post-produzione che consente con un poco di pratica di riquadrare, clonare, deformare, correggere, sfocare e via dicendo, in modo totalmente reversibile.
Tuttavia trovo che questo aiuto tecnologico non sempre garantisca risultati di alto rilievo, anzi, forse di per sé tenderebbe ad un certo qual appiattimento, ma a nulla vale se per esempio si è perso il momento magico, oppure, è noto che anche i sistemi di MAF più sofisticati vanno in crisi di fronte a certi texture, ed è difficile poi rimediare completamente ad un errore di focheggiatura, insomma: un pessimo scatto rimane ancora un pessimo scatto.
E' un po' come quando, tempo fa', qualcuno ha pensato che con l'avvento del PC e dell'animazione computerizzata disegnare fosse finalmente alla portata di chiunque: niente di più sbagliato, andate a vedere i bozzetti a mano libera di "Ratatouille" (tanto per rimanere nel tema generale del forum). Certo nella grafica sono spariti i layout e gli esecutivi a china, ma la realtà è che se non si sa disegnare da un PC non ci si cava fuori un gran ché! Matita o tavoletta, film o sensore, quello che fa la differenza è ancora l'uomo.
Certo avrete visto anche voi su Youtube qualche specialista di PS trasformare una racchia da 1 metro e 20 per 140 Kg in una ragazza da schianto con un lavoro di qualche ora, ma ci siamo già un po' allontanati dalla fotografia andando verso qualcosa di diverso, ed ancora una volta la differenza la fa l'uomo.
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda tuCoque » 06/06/2008, 23:00

Sottoscrivo Bruno e però bisogna dire che se l'obiettivo è l'arte e produrre immagini belle o che suscitino qualcosa, qualunque mezzo è buono (a guera è guera, si dice qui).
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda marco » 07/06/2008, 13:56

BR1 ha scritto:...ma la realtà è che se non si sa disegnare da un PC non ci si cava fuori un gran ché! ...


Sono d' accordo su tutto ciò che hai detto tranne che sulla frase citata. Per il disegno sono sempre stato negato, la fotografia, e adesso anche il computer editing, sono la mia grande rivincita
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda BR1 » 07/06/2008, 14:17

Vero Coque! Sono stato di recente a vedere Saudek e Witkin... e che guera!

Anzi a proposito di "a guera é guera", è più forte di me, devo postare una foto che ho fatto a fine 2007 ma non ho mai mostrato al di fuori delle mura domestiche.
Spero che non offenda la sensibilità di nessuno :oops:
(mi sa mi sa che stavolta mi bannano...)

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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda BR1 » 07/06/2008, 15:06

marco ha scritto:
BR1 ha scritto:...ma la realtà è che se non si sa disegnare da un PC non ci si cava fuori un gran ché! ...


Sono d' accordo su tutto ciò che hai detto tranne che sulla frase citata. Per il disegno sono sempre stato negato, la fotografia, e adesso anche il computer editing, sono la mia grande rivincita


Marco,
io mi riferisco al disegno puro. Non vorrei sembrarti arrogante e presuntuoso: il disegno allegato l'ho fatto adesso in due minuti con Paintbrush per rispondere al tuo post. Se Claudia provasse a fare lo stesso non ci riuscirebbe ne ora e ne mai (parole sue). Il fatto è che io so disegnare e lei no, mi spiego?

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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda Tanith » 10/06/2008, 15:43

Anch'io penso che chi é negato per il disegno anche con il programma migliore di questo mondo non riesca a disegnare. Ma penso che con la fotografia sia diverso: altrimenti perchè in tutti questi anni i costruttori di reflex hanno investito tempo e denaro nella ricerca? Solo per riuscire ad avere il sistema di autofocus migliore sui propri obbiettivi o un esposimetro che non impazzisca nelle condizioni di luce più estreme? Penso che l'abbiano fatto per (far soldi), per "dare una mano" a tutti quelli che con le reflex un pò vecchiotte avevano delle foto così così, e con la nuova macchina hanno ottenuto i risultati sperati perchè l'unica cosa che dovevano fare era inquadrare e scattare, al resto ci pensava lei... per dire che con le loro reflex le foto riescono sempre bene, certo che se chi scatta non segue le regole di composizione più elementari (che poi derivano dal disegno)... c'é poco da fare :-( ...non ditemi che non avete mai sentito nessuno esaltare le funzioni multiple della loro nuova "mega super reflex"! :smile: e di cosa siano riusciti a fare con la medesima!
Digitale o pellicola un mezzo vale l'altro purchè si ottenga il risultato sperato. Se ora quasi tutti usano il digitale é perchè le foto sembrano più "belle", ed é molto più economico e si pùò scattare a raffica volendo, prima o poi una buona salterà fuori dal mucchio no?
tuCoque ha scritto:però bisogna dire che se l'obiettivo è l'arte e produrre immagini belle o che suscitino qualcosa, qualunque mezzo è buono (a guera è guera, si dice qui).

Concordo: ognuno é libero di scegliere il mezzo che preferisce.
BR1 ha scritto:Sono stato di recente a vedere Saudek e Witkin... e che guera!

Saudek e Witkin :woot: due maestri della fotografia B/N a Milano? dove?
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda BR1 » 11/06/2008, 22:57

Laura,
francamente non credo che la tecnica digitale aiuti a fare foto più belle, forse lo sembrano perché la visione sul monitor esalta luminosità e colori. E non credo neppure che saper disegnare aiuti nella composizione fotografica: io che a disegno me la cavo faccio sovente errori macroscopici di inquadratura irrimediabili. Quanto a film vs. digitale penso che il confronto andrebbe fatto in fase di stampa su un formato, diciamo, almeno A4. Un negativo analogico ha tutti i colori dell'arcobaleno e se ben a fuoco sopporta forti ingrandimenti; il digitale ha il limite del gamut per i colori (a seconda del software di gestione dei canali colore) e quello del pixel per l'ingrandimento (leggi dimensioni del sensore). Detto questo la differenza non c'è neppure a mio parere ma... a patto di avere per le mani una macchina digitale professionale o semi.
Infine uno bravo secondo me una bella foto te la sa cavar fuori anche con una Polaroid "scasciolata".

Saudek e Witkin erano al Padiglione d'Arte Contemporanea di via Palestro, ma la mostra è terminata in aprile.
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda ale1969 » 12/06/2008, 1:50

A mio modesto parere le nuove mega macchine che fanno tutto da sole compreso il caffè sono solo l'ennesima trovata di marketing. Anche una volta seguendo la vecchia regola sole 16 venivano fuori foto guardabili come i JPEG di oggi e su un 6x9 o 6x6 il fuoco se chiudi il diaframma a 11 lo becca anche un cieco, tanto poi si stampava appunto a contatto. Ho ancora una Afga Isola con diaframma 8 o 11 e tempi 50, 100 e posa B. C'èra il sole 11 e 100 e via... come le punta e clicca odierne, tanto poi il 6x6 salvava.

Sono d'accordissimo con chi dice che è il fattore umano che conta, gli strumenti diventano solo una comodità, tipo l'autofocus se devi fotografare soggetti in movimento. Poi magari prendi la mano e fai prima ad usare il fuoco manuale e rischi pure di sbagliare meno, ma questo è un altro discorso sui limiti della tecnologia.
Se inoltre vuoi fare foto di food e non la classica foto della vacanza le cose si complicano ancora di più, l'esposimetro della macchina ti frega più di quanto ti aiuta, il flash incorporato te lo devi proprio scordare, il fuoco su un soggetto statico diventa una scelta stilistica e se non hai delle luci decenti, che costano come o di più della macchina, devi imparare a conoscere le finestre di casa tua come fossero i tuoi figli e amare follemente i pannelli di polistirolo e gli specchi.

Alla fine comunque la differenza fra pellicola e digitale diventa una tua scelta:
Olympus e410 digitale (con un vecchio obiettivo degli anni 50)
Immagine
Pentacon Six 6x6 Provia 100
Immagine
Il mio blog di fotografia di food e ricette: http://foodografia.blogspot.com/
Le mie foto su Flickr: http://www.flickr.com/photos/alessandro_guerani/
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda marco » 12/06/2008, 10:06

BR1 ha scritto:Laura,
francamente non credo che la tecnica digitale aiuti a fare foto più belle

Quanto a film vs. digitale penso che il confronto andrebbe fatto in fase di stampa

Detto questo la differenza non c'è neppure a mio parere ma... a patto di avere per le mani una macchina digitale professionale o semi.


Infine uno bravo secondo me una bella foto te la sa cavar fuori anche con una Polaroid "scasciolata".



Mah...
Io, che mi considero un buzzurro della fotografia, faccio una serie di considerazioni.

Il poveraccio che vuole fare qualche foto ogni tanto con una macchinetta, senza velleità artistiche di nessun tipo (e questi sono le persone normali) si ritrova in una situazione incomparabilmente migliore con il digitale rispetto al chimico.

1 non ha il terribile problema di caricare la pellicola nella macchina
2 vede subito se la foto "è venuta" o no e se è possibile la rifà
3 non ha spese di pellicola e stampa
4 non ha attese
5 ha, a spese ridicole, un apparecchio con un autofocus che funziona decentemente e anche l' esposizione automatica, dunque rispetto a prima una percentuale di foto "riuscite" enormemente maggiore.

Anche le fotografie di piatti e preparazioni in still life che vediamo qui, con un' ottimo livello qualitativo, fatte da persone appassionate ma tutt' altro che professioniste, con il chimico non sarebbero state fatte.
Dunque il digitale aiuta eccome. Per non parlare del photo editing, che permette di fare i 5 minuti quello che in camera oscura ruchiedeva a volte giorni e giorni di tentativi, con risultati incerti.

La maggior parte delle persone guarda le sue immagini sullo schermo del PC. Perché mai per valutarne la qualità dovremmo farne delle stampe?

Non è che sei un po' snob?

Senza offesa, eh :grin:
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda ale1969 » 12/06/2008, 12:07

Marco, le tue considerazioni sono in buona parte giuste. Oggi costa MOLTO di meno fare foto, soprattutto se ci si limita a tenerle sul PC.
Su quello non ci piove.
Però secondo me la realtà sta più in mezzo alle due posizioni: sulla qualità delle foto però non sono d'accordo che si facciano foto migliori perchè, anche se si vedono subito col digitale, se manca la conoscenza per farle buone manca e basta e il digitale non te la dà per magia.
La mia non è questione di snobismo, ti faccio un esempio, in cucina, dove mi sento un assoluto ignorante, non è il micronde con 30 tasti funzione o il robot di cucina stile Guerre Stellari che mi possono insegnare qualcosa, sono solo comodi, ma la maionese la faccio impazzire lo stesso come con la frusta :D
Certo, magari ci metto meno fatica a farla impazzire :oops:
Come in tutte le cose ci vuole impegno e voglia di imparare per avere dei risultati, la fotografia come la cucina non fanno eccezione.
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Re: Com' è che mi sono innamorato

Messaggioda marco » 12/06/2008, 13:12

Basta intendersi su cos' è la qualità, e mi sa che non sia facile :grin:

Comunque, cambiando discorso, ho visto che ti manca il Biometar 120 :twisted:
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